Paolo Berlusconi su Leao: "Non lo capisco. Potenzialmente è un altro Vinicius, però come Balotelli deve lavorare sul carattere"
di Enrico Ferrazzi
In merito all'inizio di stagione non semplice del Milan, Paolo Berlusconi, ex vicepresidente del Milan e attuale presidente onorario del Monza, ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: "La spiegazione è a monte: dopo i successi del Milan mondiale, è difficile proseguire in quel percorso. Sono in ballo diverse componenti: la sfortuna, il nuovo allenatore, i nuovi schemi. Diamo tempo al tempo.
Leao? Io ‘sto ragazzo non lo capisco. Un grandissimo campione, potenzialmente è un altro Vinicius. Però, come Balotelli, deve lavorare sul carattere. Ha l’aria indolente, ma credo sia solo esteriorità, il suo modo di essere. Un po’ di bastone va bene, poi però deve arrivare anche la carota".
Altre notizie
Giovedì 26 dicembre
PUBBLICITÀ