Milan-Borussia Dortmund: quella volta in cui Serginho trascinò i rossoneri sfiorando una clamorosa rimonta
Fonte: acmilan.com
Penultimo turno del Girone F di UEFA Champions League, a San Siro arriva il Borussia Dortmund e sarà un crocevia di assoluta importanza per i rossoneri. Lo 0-0 dell'andata è stato il settimo precedente tra le due squadre, che in campo europeo hanno dato vita a sfide entusiasmanti. Lo fu, per esempio, il doppio confronto nella Coppa UEFA 2001/02, che vide il passaggio dei gialloneri in Finale ma che ci regalò una sfida di ritorno da cuori forti con un grande protagonista: Sérgio Cláudio dos Santos, per i rossoneri Serginho. Proviamo a riviverla nel nostro Time Machine.
Mancino sopraffino e velocità supersonica, Serginho per anni ha macinato chilometri e assist sulla fascia sinistra dei rossoneri, tanto da guadagnarsi il soprannome di "Concorde". Classe 1971, arriva al Milan dal San Paolo nella stagione 1999/00 e, grazie alle sue caratteristiche uniche, diventa presto un punto di riferimento e un'arma a disposizione degli allenatori rossoneri. Con la nostra maglia vince tanto - 2 Champions League, 2 Supercoppe Europee, 1 Scudetto, 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa Italiana, 1 Mondiale per Club - e saluta nel 2008 dopo 281 presenze, 24 reti e oltre 50 assist. L'11 aprile 2002 è lui a trascinare i rossoneri a un passo da una rimonta storica in Semifinale di Coppa UEFA, dopo lo 0-4 subito a Dortmund nella gara d'andata.
Sérgio viene schierato come mezzala da Mister Ancelotti, insieme a Gattuso e Contra, con Pirlo trequartista alle spalle di Inzaghi e Shevchenko. Un colpo di testa di SuperPippo, su assist proprio del brasiliano, alimenta le speranze rossonere dopo soli 10 minuti di gioco. Al 18' Contra raddoppia con un destro dal limite sulla respinta di una punizione calciata da Pirlo. 2-0 dopo 18', mancano due reti e il Milan ci crede, ma il punteggio non si schioda fino al 90', quando Serginho dagli 11 metri fulmina Lehmann e regala un'ultima speranza da coltivare nei minuti di recupero. In contropiede, però, segna Ricken al 94' e il Borussia chiude la pratica, ma il Milan esce tra gli applausi di San Siro per una quasi-rimonta comunque emozionante.