.

Menez, la lettera d'addio al calcio: "Ho giocato per vivere i 2-3 secondi dopo un gol o assist"

di Niccolò Crespi

Il fantasista Jeremy Menez attraverso i suoi canali social ha annunciato il suo addio dal calcio giocato. A 37 anni, il calciatore francese ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita. Positivi i suoi anni al Milan, spesso decisivo in zona gol e vero idolo della tifoseria in un periodo storico povero di vittorie.

La lettera d'addio al calcio professionistico

"Dopo 21 stagioni ai massimi livelli annuncio la fine del primo capitolo di questo magnifico libro. Ho sperimentato tanto attraverso questo sport che amiamo e che ci appassiona. Ho sempre giocato per riscoprire l'incredibile sensazione di quei 2/3 secondi dopo il gol, degli assist che ti fanno toccare le stelle e vivere queste emozioni. Ringrazio tutte le società, i presidenti, gli allenatori, i compagni, lo staff, i tifosi, i sostenitori, gli avversari, gli arbitri, gli amici, anche i giornalisti così come gli incontri belli e brutti avvenuti in questo ambiente davvero speciale ma che adoriamo alla follia. Il calcio mi ha dato tanto ed è ora di ricambiare il favore aprendo questo secondo capitolo che sta per aprirsi e che si preannuncia molto emozionante, sempre a ridosso del rettangolo verde. Concludo ringraziando i miei figli, i miei genitori, la mia famiglia senza i quali questo sogno non si sarebbe potuto realizzare".


Altre notizie
PUBBLICITÀ