Lentini e la finale di Champions contro l'Ajax: "Per me Capello doveva mettermi in campo, ero in grande forma in quel momento"
Gianluigi Lentini, ex giocatore rossonero, ha rilasciato queste parole al canale YouTube di Carlo Pellegatti:
Su Capello: "Sono stato bene con lui. Prima dell'incidente, Capello stravedeva per me. Dopo l'incidente, scalpitavo e avevo bisogno di giocare per tornare in forma, ma non era possibile perchè Capello faceva il bene per il Milan e il bene per il Milan in quel momento era far giocare altri. Ora capisco quella scelta, mentre da ragazzo non le capisci".
Sul giocare con tanti campioni: "Andavo d'accordo con tutti. In quel Milan c'erano grandi campioni. Con Van Basten purtroppo ho giocato solo sei mesi. Quando sono arrivato al Milan era ancora giovane e dovevo completarmi sotto tutti gli aspetti. In rossonero sono cresciuto tanto mentalmente, al Milan tutto si faceva in funzione della vittoria. Prima dell'incidente era al top della forma fisica e mentale".
Sulla finale di Champions contro l'Ajax: "Per me Capello doveva mettermi in campo, ero in grande forma in quel momento. Pensavo di giocare sinceramente. Poteva essere la partita della mia svolta, ma è andata male perchè abbiamo perso. Da lì in poi mi sono abbattuto ancora di più ed è finita la mia avventura con il Milan perchè con la testa non c'ero più. Sono rimasto un altro anno, ho vinto anche lo scudetto, ma non mi sono divertito".