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Terzini sinistri: chi rimane, chi parte, chi potrebbe arrivare

di Riccardo Casali

In continua evoluzione la situazione terzini sinistri al Milan. Con Mesbah che piace, e tanto, al Torino e con Taiwo, rientrato dal prestito al QPR ma in uscita dal Milan, rimangono solo due terzini di ruolo più un possibile terzo. I due a disposizione a sinistra sono: Didac Vilà e Antonini. Il primo è di ritorno dal prestito all'Espanyol ed è stato protagonista di una buonissima stagione in Catalogna tanto da riguadagnarsi una chance al Milan. Il secondo lunedì inizia la quinta stagione in rossonero ed ormai rappresenta un modello di affidabilità. Il terzo a sinistra è ancora un progetto sul quale Allegri deve lavorare: Emanuelson. L'ex Ajax, questa stagione impiegato prevalentemente da trequartista e da mezz'ala, ha le caratteristiche fisiche e tecniche per coprire il ruolo di terzino sinistro. Mister Allegri dovrebbe lavorare sulla testa del giocatore, ancora troppo offensiva per ricoprire un ruolo così delicato che prevede il bilanciamento delle due fasi, difensiva e offensiva.  Il tecnico rossonero con l'olandese dovrebbe compiere lo stesso lavoro che ha svolto Leonardo su Abate. L'azzurro, prima dell'arrivo del tecnico brasiliano, non si era ancora completamente affermato come terzino destro. Adesso invece è in continua crescita ed è reduce da un ottimo Europeo. Visto i tre terzini sinistri a disposizione di Allegri si può dare quasi per assodato un nuovo arrivo in quel ruolo. Questo, al momento, è il borsino dei candidati con le rispettive chance di arrivare in rossonero. Eccezion fatta per l'improbabile ma non impossibile ''colpo alla Galliani'': si tratta di una trattativa last minute, il classico coniglio estratto dal cilindro. Si veda come ultimi esempi Constant e Nocerino: affari inaspettati per il pubblico perfezionati in pochissimo tempo. Al momento però la situazione dei terzini sinistri in orbita Milan è questa:

Balzaretti: nei confronti del terzino del Palermo e della Nazionale c'è stato un interessamento da parte del Milan. Tuttavia con l'ottimo Europeo disputato la sua quotazione è salita alle stelle e Zamparini è ancora scottato dall'affare Nocerino. Inoltre considerando che Silvestre è in uscita con destinazione Inter è al momento difficile pensare che il Palermo si privi dell'altro suo gioiello in difesa. Lo stesso Balzaretti pochi giorni fa ha ammesso l'esistenza di sole due ipotesi per il suo futuro: Palermo o Psg. Il giocatore è affascinato dall'idea parigina anche per questioni famigliari: la moglie è una ballerina di danza classica che lavora nella capitale francese. Stando ad oggi è improbabile vedere Federico Balzaretti con la maglia del Milan.

Peluso: il difensore atalantino ha disputato una buona stagione con la Dea. Fin troppo buona tanto da attirare l'interesse del Milan, Juve, e Manchester City. Al momento la concorrenza su questo fronte sembra agguerrita. Marino, dg dell'Atalanta, pochi giorni fa ha dichiarato come la Juve avesse già in mano il giocatore, salvo poi tentennare un po' troppo e favorire il Manchester City, la vera favorita a prendere il terzino atalantino. Il Milan in questa fase si comporta come il saggio in riva al fiume: osserva l'evolversi della situazione con pazienza aspettando il momento giusto per inserirsi.

Dossena: è il terzino del Napoli la pista più percorribile, visto che anche la società campana è alla ricerca di un difensore sinistro ed è pronto a liberare l'ex Liverpool. Dossena al Milan verrebbe di corsa, ha esperienza europea (protagonista dell'annata in Champions del Napoli) e l'esborso economico non sarebbe elevato. Il difensore del Napoli ha raggiunto i 30 anni e vuole cambiare aria: per una cifra inferiore ai 4 milioni di euro De Laurentiis è disposto a lasciarlo partire.

Questa ad oggi è la situazione terzini sinistri, salvo ''colpi alla Galliani''....
 


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