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...Senza il direttore d'orchestra Xavi sarebbe tutto più semplice

di Emiliano Cuppone

La notizia è di quelle importanti, l’acciacco di Xavi Hernandez  potrebbe favorire e non poco il Milan.
Il mediano spagnolo, il migliore al mondo nel suo ruolo, è una delle armi migliori del Barcellona di Guardiola, forse l’unico veramente imprescindibile in mezzo al campo. Un giocatore da 120 passaggi di media a partita, con percentuali di completati che sfiorano il 95%, il direttore d’orchestra della manovra blaugrana. Da non sottovalutare, inoltre, la vena realizzativa del regista spagnolo, secondo milgior goleador blaugrana ne La Liga dopo Messi, proprio lui colpì ed affondò il Milan con quel terzo gol a San Siro nel girone.
L’assenza del numero 6 potrebbe essere una manna per il Milan di Allegri, il diavolo dovrebbe preoccuparsi meno del palleggio catalano, il pallone scorrerebbe con minore intensità, la circolazione degli alieni potrebbe addirittura avvicinarsi a quella dei comuni mortali.
In Catalogna sono con il fiato sospeso, tutti a sperare in un recupero di Xavi, il regista è uno dei pilastri della squadra ormai da molti anni, importante sia a livello tecnico che mentale con quella dose di esperienza e carisma che ne fanno uno dei maggiori trascinatori del Barça.
Importante quanto l’immenso Messi, l’assenza di Xavi faciliterebbe e non poco il ruolo della linea mediana rossonera, Ambrosini potrebbe occuparsi con maggiore attenzione della pulce, Kevin Prince Boateng potrebbe tenere più alto il raggio della propria azione dovendosi preoccupare meno d’infastidire il palleggio del Bacellona. Tutto il Milan potrebbe alzare il proprio baricentro, i palloni recuperati si potrebbero moltiplicare, nessuno in casa blaugrana ha percentuali paragonabili a quelle del numero 6, e di conseguenza le ripartenze potrebbero essere più facili.
Per una volta è l’avversario che potrebbe perdere uno degli uomini chiave a pochi giorni dal match, il fastidio muscolare di Xavi potrebbe essere una spinta in più alla rincorsa rossonera verso le semifinali, favorendo il cammino verso la gloria contro un mostro blaugrana “mutilato”.
Allegri osserva con attenzione l’evolversi della situazione del mediano spagnolo, il gioco del Barcellona non cambierebbe nella teoria, chiunque debba prendere il posto di Xavi proverebbe a fare le stesse giocate, ma nella sostanza il risultato potrebbe essere diverso, favorendo un diavolo voglioso di sfruttare ogni piccolo vantaggio.
Situazione da tenere sotto osservazione, una variazione di questo tipo potrebbe anche convincere Guardiola a rinunciare all’idea della difesa a tre per garantire maggiore copertura in assenza del suoi perno centrale, l’uomo che detta i tempi e permette alla squadra di muoversi in quella maniera armoniosa che l’ha resa la più invidiata di sempre.
Brutto da dire, forse anche da pensare per una squadra del valore del Milan, ma l’assenza di Xavi ci aiuterebbe e non poco a frenare l’invettiva blaugrana che si preannuncia massiccia e cattiva più del solito, i catalani hanno un solo risultato utile, senza il direttore d’orchestra la tensione fra gli uomini di Guardiola potrebbe salire, con un diavolo pronto a sfruttarne qualsiasi calo.


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