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...Rosa al completo, ma qualcuno spera ancora in un regalo

di Emiliano Cuppone

Con l’arrivo di Nigel de Jong il diavolo completa la rosa a disposizione di Allegri, l’allenatore toscano ha ottenuto quello che aveva chiesto per il post Ibra-Thiago, dalla prima punta di peso (Pazzini) ad un attaccante esterno (Bojan), chiudendo con il mediano per sostituire Mark Van Bommel ed una prima punta giovane di riserva (Niang).
Tutti i tasselli sarebbero andati al loro posto, adesso spetta al toscano trovare la formula giusta per far rendere al massimo un Milan totalmente nuovo, privato delle sue stelle e dei suoi senatori, magari variando moduli e schemi di gioco.
A ben guardare qualche carenza in difesa ci sarebbe ancora, la linea arretrata rossonera non è di quelle che fanno sognare, partiti Thiago e Nesta il reparto difensivo sembra aver perso due guide importanti, rimpiazzate da un giocatore affidabile (ma non impressionante) come Zapata ed una scommessa come Acerbi. Qualcuno avrebbe voluto anche un innesto sulla fascia sinistra (da sempre punto debole del diavolo), ma sembra che Galliani ed Allegri continuino a puntare molto sul veterano Antonini e magari sulla sorpresa Didac Vilà, con la possibilità di inserire in quel ruolo due “adattati” come Constant e, soprattutto, Emanuelson.
A lungo abbiamo cullato anche l’idea di un grande ritorno, quello del figliol prodigo Ricardo Iszecson do Santon Leite, in arte Kakà. Galliani ha chiuso la porta per il brasiliano qualche giorno fa, dopo che l’ormai famosissimo fiscalista spagnolo ha negato la possibilità che l’ex pallone d’oro possa arrivare in prestito. In molti, però, non hanno creduto ciecamente alle parole dell’ad rossonero e tengono ancora aperto uno spiraglio per il brasiliano, ma le ore passano, il mercato è a meno di un giorno dalla sua chiusura e non arrivano segnali incoraggianti in questo senso, soprattutto dopo che Bojan ha scelto la maglia numero 22.
A ben guardare, almeno numericamente, la squadra è fatta, il diavolo sarebbe al completo, ma per i tifosi qualcosa ancora manca. Sì, perché a livello qualitativo il Milan esce ancora piuttosto indebolito dalla sessione estiva 2012, se la cosa era preventivabile dopo i tanti addii, in molti speravano in almeno un colpo che potesse risollevare le sorti di una squadra che sarà impegnata sul doppio fronte al cospetto di formazioni importanti.
Come abbiamo ricordato, però, entriamo ormai nell’ultimo giorno di mercato, quello che da molti è stato ribatezzato la “zona Galliani”, soprattutto dopo l’affare Nocerino che sorprese tutti nell’ultimo minuto di mercato l’anno scorso. La speranza per molti dei sostenitori del diavolo è che l’ad rossonero sappia sorprendere di nuovo tutti, che sia con uno dei nomi che sono girati nell’ultimo periodo, o con un profilo del tutto inaspettato come accadde con l’acquisto del centrocampista del Palermo.
La speranza è sempre l’ultima a morire, restiamo collegati sino all’ultimo minuto di un mercato che ha riservato non poche sorprese in questi ultimi giorni e magari potrebbe regalarci un’ultima importante soddisfazione.

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