...Esame importante per il diavolo: stendere il Bologna e premere sui "sarti" di Conte
La sfida di domani potrà dirci tanto sul cammino scudetto del Milan, il Bologna è squadra complicata da affrontare, l’ha mostrato nella partita d’andata, una delle più rocambolesche della stagione rossonera. Il diavolo non può perdere l’occasione, vincere e mettere pressione alla Juventus che giocherà in serata l’ultima sfida di un certo peso nella sua stagione contro la Roma. Il momento rossonero non è sicuramente il migliore, le ultime uscite del Milan ci hanno detto che la squadra di Allegri è in affanno, appannata dai tanti impegni affrontati e scorato dopo il sorpasso bianconero e l’eliminazione dalla Champions.
Gli emiliani proveranno a mettere il bastone fra le ruote all’incedere del diavolo, contrariamente a quanto affermato qualche giorno fa, Diamanti (che aveva detto di preferire i rossoneri nella corsa scudetto) proverà a fare di nuovo male a quel Milan che aveva steso al Dall’Ara a pochi minuti dalla fine. La situazione di classifica dei rossoblu sembrerebbe apparentemente tranquilla con quel dodicesimo posto e la quota 40 punti (solitamente sinonimo di salvezza) già raggiunto. Ma la corsa salvezza è tutt’altro che chiusa, le squadre che seguono sono a pochissime lunghezze e la squadra di Pioli ha bisogno di qualche punto in più per stare più serena e mettere la stagione al riparo da ansie da ultima giornata.
Massimiliano Allegri dovrà trovare l’alchimia giusta, riuscire a motivare i suoi che, come affermato in conferenza stampa dal tecnico livornese, dovranno tornare ad esprimere un gioco di un certo livello, per centrare quelle 6 vittorie utili a provare a strappare il tricolore alla Juventus, tenerlo cucito sulla maglia del Milan, lasciando i sarti bianconeri con l’ago in mano.
Max l’acciuga potrà fare di nuovo affidamento su Mark Van Bommel, vera colonna della mediana rossonera, ma non potrà utilizzare già domani Thiago Silva e Boateng, a quanto pare ormai prossimi al rientro. L’olandese potrebbe donare al Milan quella solidità a centrocampo che è mancata nelle ultime uscite, potrà riportare geometrie e soluzioni tattiche che hanno permesso al diavolo di dominare la scena nell’ultimo anno e mezzo.
Da verificare anche la prestazione di Zlatan Ibrahimovic, trascinatore del Milan quest’anno più che mai,che nelle ultime apparizioni è sembrato svogliato e forse un po’ stanco. Lo svedese dovrà provare a mettere sotto la solida difesa di Pioli, cercando di portare in cima una squadra che sulle sue spalle ha fondato gran parte del suo cammino.
Con due settimane di lavoro alle spalle, Allegri ha potuto preparare alla perfezione la partita contro il Bologna, sicuramente avrà preso nota sui punti di forza di una formazione che ha un’ottima qualità offensiva e che domani proverà a mettere al sicuro una salvezza che è ormai ad un passo. La speranza è che la squadra rossonera non sottovaluti l’appuntamento, che metta in campo una prova di carattere e superiorità per mettere sulla vera avversaria, la Juventus, quella pressione che potrebbe costringerla ad un errore fatale in un testa a testa che non ammette distrazioni.