...Calma apparente nel mercato del Milan: ma qualcosa brucia sotto la cenere
Nonostante il pessimismo accompagni il mercato del Milan, secondo i più dagli investimenti contenuti e dai nomi certo non altisonanti, iniziano ad arrivare alle orecchie degli addetti ai lavori indiscrezioni che accendono le fantasie.
Nonostante i titoli siano più che altro rivolti alle tentazioni per i top player rossoneri, nei trafiletti iniziano a serpeggiare prospettive interessanti per il mercato in entrata del diavolo. Da un lato l’indiscrezione circa un inserimento dirompente del Milan nella corsa a Marco Verratti, con una proposta che supererebbe quelle già presentate da Juventus e Genoa, dall’altro le parole del procuratore di Asamoah che annuncia che sul suo assistito non ci sia solo la squadra di Conte, alimentando le speranze di chi al ghanese ha sempre ambito sin dallo scorso anno.
Nulla di confermato, solo indiscrezioni, voci tutte da verificare, ma prime avvisaglie di un mercato che potrebbe accendersi da un momento all’altro. Nascondendosi dietro le prime pagine e le pressioni di City e Barcellona su Ibrahimovic e Thiago Silva, Adriano Galliani potrebbe operare nell’ombra, nella maniera che preferisce, provando a tirare fuori dal cilindro operazioni importanti senza la luce dei riflettori puntata addosso che spesso corrisponde ad un aumento dei costi.
La convinzione è che il Milan si muoverà sul mercato per rinforzare la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri, che la dirigenza rossonera farà di tutto per sostituire al meglio i tanti partenti, seppur con un occhio attento al bilancio. L’abilità di Adriano Galliani non è in discussione, lui che negli ultimi anni è stato capace di portare a Milanello gente del calibro di Thiago Silva, Boateng, Ibrahimovic, Robinho, Cassano e Van Bommel, senza spendere follie eppure soffiando l’affare ai top club europei. Alle sue capacità si affidano i tifosi rossoneri, sperando che l’ad del Milan sappia sorprenderli ancora una volta, portando alla corte di Allegri altri campioni veri per puntare in alto tanto in campionato quanto in Champions.
I punti su cui intervenire sono chiari, il centrocampo e la fascia sinistra della difesa sono le priorità, si spera in un colpo offensivo e si tiene sotto osservazione la situazione legata al centrale di difesa, senza dimenticare eventuali innesti per la porta del diavolo. In via Turati conoscono perfettamente le esigenze di Allegri, la cena fra il tecnico, l’amministratore delegato ed il presidente ci ha detto che il Milan opererà per tornare ad essere competitivo su tutti i fronti, con il tifoso numero uno pronto a sostenere ancora una volta la squadra per tornare ai vertici. L’apparente immobilismo del mercato rossonero potrebbe essere una maniera per depistare gli avversari, per non scoprire le carte di un mercato che è sempre in fermento, anche durante la stagione.
Quando ne sapremo di più non è dato saperlo, quali siano i nomi nella mente di Galliani e soci è ancora un mistero, ma l’estate del 2010 ci ha insegnato che bisogna attendere fino all’ultimo momento per trarre le somme sulla campagna acquisti del Milan. Fra parametri zero dal profilo importante ed investimenti più o meno onerosi, in casa rossonera arriveranno volti nuovi e siamo certi che sapranno fare le differenza, senza dimenticare che l’ossatura della squadra è di quelle robuste ed importanti, tale per cui il Milan non ha alcuna fretta di trovare innesti nuovi, potendo attendere l’attimo giusto per sferrare gli affondi decisivi.