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ESCLUSIVA MN - Sabatini: "Tevez? Si spera di averlo subito. Abate è l'uomo più sorprendente del 2011"

di Vincenzo Vasta

La redazione di MilanNews.it, ha contattato in esclusiva Sando Sabatini, volto noto di Sky Sport 24. Con lui abbiamo analizzato tantissimi temi nel mondo rossonero, a partire dalla 'querelle' Berlusconi-Allegri, per finire alla trattativa Tevez.

Nelle ultime tre gare di campionato, non abbiamo visto il solito Milan. Solo un calo fisico o c’è dell’altro?
“Secondo me è solo un piccolo calo fisiologico. Vedendo anche le altre squadre, credo che il Milan non abbia grossi problemi. Dopo la gara con la Juventus, i rossoneri hanno fatto un buonissimo lavoro, con un Ibrahimovic straordinario”.

Le ultime settimane sono state segnate dalla ‘querelle’ tra Berlusconi ed Allegri, con il primo che invita il secondo ad un calcio più offensivo. Tu da che parte stai?
“Penso che Allegri, quando ha accettato la panchina rossonera, sapeva del ‘presidente dei consgili’ e poi lui ha avuto a che fare con presidenti forse più ‘invadenti’, come Cellino o altri in serie minori. Quando Berlusconi dà dei consigli, è un buon segno, vuol dire che è partecipe ed attivo. Io ho vissuto i primissimi anni della presidenza Berlusconiana e anche a Sacchi, Capello ed Ancelotti dava consigli. Se non li dà, come è successo con Leonardo ad esempio, vuol dire che l’allenatore andrà via. Al massimo, credo che quetso modo di fare possa disturbare la gestione dello spogliatoio, perché qualche giocatore in scadenza  magari viene apprezzato molto dal Presidente e poi  l’allenatore non lo schiera o non ci punta, possono sorgere dei problemi”.

A proposito dei contratti in scadenza, credi che il 2012 possa essere veramente l’anno della chiusura di un ciclo?
“Il Milan deve affrontare una decina di scadenze di contratto, io credo che debba rinnovarlo a due o tre giocatori al massimo, anche perché penso che Galliani si stia rendendo conto che le squadre devono essere rinnovate. Se si tengono sempre gli stessi giocatori, allora si che si può dire che il ciclo è finito”.

Cosa ne pensi del rinnovato duello tra Milan e Juve?
“Credo che adesso siano allo stesso livello più o meno, perché il Milan è più forte ma ha gli impegni di Champions e questo è un vantaggio per i bianconeri naturalmente. Penso inoltre, che molto dipenderà dal calciomercato, perché i rossoneri, a parte Tevez, potrebbero rinforzarsi con un centrocampista e con un terzino sinistro, anche la Juve potrebbe fare qualcosa di importante”.

Colgo l’assist per chiederle di Tevez. Crede che la trattativa possa concretizzarsi nei prossimi giorni?
“L’intenzione del Milan è di averlo a disposizione subito, anche per farlo allenare bene visto che viene da due mesi di inattività. Si parla di condizioni economiche molto vantaggiose per i rossoneri, anche se chiederlo praticamente gratis mi sembra un po’ troppo. Magari le parti si verranno incontro”.

Per chiudere, chi è stato l’uomo in più del 2011 rossonero?
“Sarebbe troppo facile dire Ibrahimovic e troppo di moda dire Allegri, allora voto per Abate che è l’uomo che è migliorato più di tutti”.


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