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ESCLUSIVA MN - Repice: "Il ritorno di Berlusconi darebbe fiducia. Mercato? Io prenderei Drogba"

di Vincenzo Vasta

La redazione di MilanNews.it, seppur durante la sosta per le nazionali, ha intercettato in esclusiva Francesco Repice. Con la nota voce di 'Tutto il calcio minuto per minuto', abbiamo analizzato diversi temi legati al mondo rossonero.

Iniziamo subito con un suo commento circa la prima convocazione di Abate in nazionale, attesa ormai un po’ da tutti…
“Tutti se lo aspettavano e finalmente è arrivata. Con la Polonia tra l’altro, partirà dall’inizio. Lui tiene molto alla maglia azzurra e dovrà giocarsela con altri due giocatori importanti come Maggio e Cassani”.

Il Milan sembra aver ingranato la marcia giusta in campionato. Che ne pensa?
“In Italia il Milan rimane la squadra più forte e la vedo favorita per il campionato, anche se prende qualche gol di troppo, ne fa sempre uno in più”.

In Champions invece, come vede questo Milan?
“Credo non ci siano differenze con il Milan del campionato. Come era prevedibile, si giocherà il primo posto con il Barcellona ”.

Uno dei temi delle ultime ore, visto le vicende politiche di questi giorni, è il ‘ritorno’ di Silvio Berlusconi al comando del Milan…
“Credo che vada già tutto bene così, visto che i rossoneri sono campioni d’Italia in carica. Certo, un suo ritorno, darebbe ancora più fiducia a tutta la squadra, ma Galliani non ha bisogno di ‘padri-nobili’ e sa già cosa fare”.

Parlando di Berlusconi, ci ricolleghiamo al mercato, che vedrà il Milan protagonista già a gennaio cercando di sostituire Antonio Cassano. I nomi più gettonati sono quelli di Maxi Lopez, Borriello e Drogba…
“Sono dei giocatori di assoluto valore. Io credo che la cosa fondamentale alla quale punta il Milan sia di non spendere e quindi cercare una soluzione in prestito. Tra i tre che abbiamo nominato, io prenderei Drogba, che pur avendo una certa età è un giocatore abbastanza integro e con una grande forza fisica. Tra le altre cose, i rossoneri non sono mai stati molto attenti all’anagrafe ma preferiscono prendere dei giocatori già pronti per vincere subito e Drogba è uno di questi”.


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