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ESCLUSIVA MN - Paloschi: "Verremo a Milano a caccia di punti. Tevez-Milan? Sarebbe tanta roba"

di Pietro Mazzara

A meno di 48 ore dalla sfida di domenica sera tra Milan e Chievo Verona la nostra redazione ha contattato in esclusiva l’attaccante dei clivensi, ma di proprietà del Milan, Alberto Paloschi che si è concesso ai nostri microfoni analizzando così la prestazione dei rossoneri contro il Barcellona e come si aspetta che arrivi la squadra di Massimiliano Allegri alla partita di domenica: “Mercoledì, il Milan ha fatto una grandissima partita tenendo testa alla squadra più forte che c’è in giro in questo momento che è il Barcellona dimostrando di potersela giocare con chiunque. Domenica sera noi dovremmo fare molta attenzione perché i rossoneri sono una squadra piena di campioni e dovremmo essere al 110% per impedirgli di sviluppare quelle giocate che li possono mandare in porta”.

Parlavi di grandi campioni e domenica sera Pato, che quando vede il Chievo segna quasi sempre, dovrebbe partire dal primo minuto. Temete maggiormente i singoli o il complesso dei rossoneri?
“Pato è un grande campione ma, come dicevo prima, il Milan è una squadra composta da grandi campioni che possono risolvere la partita in qualsiasi momento. Dobbiamo far si che questi giocatori non abbiano lo spazio necessario per impedirgli di fare il loro gioco”.

Il Chievo in casa del Milan non ha mai vinto. Come arrivate alla gara di domenica sera?
“Sicuramente noi siamo consapevoli che veniamo a giocare contro la squadra che si giocherà fino alla fine lo scudetto. Noi cercheremo di fare la nostra partita, fatta di molta corsa e sperando di poter prendere qualche punto che, per noi, sarebbe fondamentale nella nostra rincorsa alla salvezza”.

La tua avventura a Verona come sta andando nonostante tu non sia, in questo momento, un titolare fisso?
“E’ vero, non sto giocando moltissimo ma mi alleno ogni giorno per mettere in difficoltà l’allenatore che è poi chiamato a fare delle scelte che io accetto in maniera molto serena e cerco di farmi trovare sempre pronto e di far gol ad ogni occasione buona che mi capita perché, per un attaccante, è fondamentale segnare”.

Ogni volta che torni a San Siro credo che, in te, scattino delle grandi emozioni. Cosa ti porti dentro delle tue esperienze con il Milan?
“Penso di aver esaudito il sogno di tanti ragazzi che è quello di esordire, in serie A, con la maglia della propria squadra del cuore. Io sono stato fortunato ad esordire con la maglia del Milan che è uno dei top club al mondo. Poi allenarti ogni giorno con i campioni ti aiuta a crescere in maniera importante e anche la preparazione estiva che ho fatto quest’estate con mister Allegri mi ha permesso di crescere ulteriormente”.

Il Milan sta trattando Tevez. Da attaccante, è l’uomo che manca nel reparto offensivo rossonero?
“Il Milan davanti è già fortissimo così con tutti quei grandi giocatori. Non so se arriverà un altro grande campione come Tevez in rossonero ma, se dovesse arrivare, credo che si rafforzerebbero in maniera ancora più importante e sarebbe veramente tanta roba”

Come finisce domenica?
“Per scaramanzia non mi voglio sbilanciare. Spero solo che riusciamo a fare una grande partita e portare a casa dei punti che, come detto, ci possano aiutare a salvarci il prima possibile”.


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