ESCLUSIVA MN - Marianella: "Morata può far fare il click a Leao. Emerson Royal garantisce spinta e fisicità"
Emerson Royal è stato il terzo acquisto del Milan 2024/25, una fumata bianca arrivata dopo una lunga trattativa. Lascia il Tottenham dopo tre anni e oltre cento presenze. Per presentarci il nuovo acquisto abbiamo contattato il grande esperto di calcio inglese, il collega Massimo Marianella di Sky. In esclusiva per MilanNews.it
Massimo Marianella, dopo un lungo inseguimento Emerson Royal è un nuovo giocatore del Milan. Come lo valuti?
"Giocatore utile che può giocare a destra e sinistra, giocatore di spinta e copertura. Un giocatore moderno che ha fatto buone partite, centinaia di partite in una squadra come il Tottenham e che quando la squadra ha fatto il passaggio alla difesa a 3 si è anche adattato in altri ruoli".
Al Tottenham era apprezzato per l'impegno, ma nel complesso era considerato sacrificabile
"Il Milan non ha preso un campione clamoroso, ma ha reagito bene all'infortunio di Florenzi prendendo un'opportunità di mercato a una cifra non folle ma comunque importante. Non è magari diventato il giocatore che si pensava potesse diventare ma è comunque affidabile e può portare bene la maglia del Milan. Sarà utile nel corso della stagione e la sua esperienza in ottime squadre come Barcellona e Tottenham è importante".
Quali sono le sue qualità migliori?
"Garantisce tantissimo in fase di spinta, cosa che sa fare bene e ha una fisicità superiore a Calabria. Difensivamente deve crescere e penso che l'esperienza in Italia possa portarlo ad avere una crescita anche difensiva".
Dalla Premier League alla Serie A per molti è considerato un passo indietro
"Se ti chiama il Milan fai volentieri quello che molti possono considerare un passo indietro a livello di campionato, ma a livello di club tra Tottenham e Milan fai due passi in avanti".
Dove lo vedi meglio nello scacchiere di Fonseca?
"Direi che è un esterno da difesa a 4. Si è adattato a fare l'esterno a 3 e lo ha fatto in maniera comunque decorosa".
Dalla sua parte c'è Calabria. Pensi che sarà il brasiliano il prescelto per la fascia destra?
"Potrebbe diventarlo. Andrà a giocarsi il posto col capitano del Milan, quindi non ce la faccio a dire che sarà lui il titolare. È un giocatore che in fase di spinta ha un rendimento migliore rispetto a quando deve difendere. E dall'altra parte c'è Théo Hernandez, che è un giocatore che spinge. Per cui penso che se la giocherà. Detto questo è un giocatore con buona gamba e duttilità, caratteristiche che lo rendono più moderno e se vogliamo europeo, anche se è brasiliano".
Che impressioni hai avuto dal Milan in questo precampionato?
"Ho visto la partita contro il Manchester City, devo dire che il Milan a me piace e la squadra sta trovando una sua dimensione".
Con Fonseca si apre un nuovo ciclo
"Sono uno di quelli che se fosse milanista rimpiangerebbe Pioli. Ricordiamoci che ha fatto vincere uno scudetto. Detto questo considero Fonseca molto bravo, oltre che saggio e direi 'corporate'. E penso che con questo Milan ci divertiremo".
Il colpo più importante è stato fin qui Morata
"Morata è un grande attaccante, non da 30 gol ma ha una dote fondamentale: fa giocare bene gli altri. Poi sono innamorato di Leao e un giorno mi aspetto che faccia quel click che lo fa svoltare. Magari sarà proprio Morata a fargli fare click".