ESCLUSIVA MN - Marelli: "Balotelli via solo per 25-28 milioni. L'esterno offensivo? Penso possa essere Taarabt"
La redazione di Milannews.it ha contattato in esclusiva Luca Marelli, ex arbitro di Serie A ed attualmente opinionista in trasmissioni sportive.
Sul mercato offensivo del Milan: “Iniziando da Balotelli, penso che se una squadra fosse disposta a spendere 25-28 milioni di euro potrebbe partire. Per quanto riguarda l’esterno offensivo chiesto da Inzaghi, penso che alla fine possa arrivare Taarabt, che ha un costo più basso, rispetto agli altri nomi. Lavezzi ha un ingaggio alto per la politica del Milan, Nani potrebbe andare alla Juve nella trattativa Vidal, Cerci penso che se andasse via dal Torino potrebbe andare alla Roma, squadra che, come abbiamo visto, se vuole un giocatore lo compra; basti vedere Iturbe che è stato pagato una cifra esagerata a mio avviso. Poi magari a fine agosto capiterà qualche occasione al Milan, ma penso che in questo momento il più vicino sia Taarabt”.
Sul Milan: “In difesa potrebbe arrivare Criscito dallo Zenit, perché il giocatore ha fatto capire che sarebbe disposto a ridursi anche lo stipendio pur di tornare in Italia, considerando che fra due anni ci sono gli Europei. A centrocampo, in attesa di Montolivo, punterei sul giovane Cristante che ha fatto bene nelle precedenti occasioni. Difficilmente il Milan potrà lottare per lo scudetto, perché ci sono squadre più attrezzate; penso che i rossoneri in questo momento siano da quinto-sesto posto”.
Su Inzaghi: “Deve dimostrare tutto come allenatore, anche se il carattere che ha potrebbe essergli d’aiuto. Non ho elementi per poter valutare i due anni nelle giovanili, perché c’è una netta differenza fra un settore giovanile ed una prima squadra. Vedremo quello che saprà portare Inzaghi, anche se peggio dello scorso anno non credo si possa fare”.
Sull'addio di Conte: “Personalmente era da Maggio che dicevo che non ci sarebbe stata la quarta stagione fra Conte e la Juventus. Sull’arrivo di Allegri francamente non lo capisco un granché, anche perché il tecnico livornese è colui che al Milan ha scaricato Pirlo, da tre anni fulcro della Juventus. In testa ho una mia idea: e se la Juve non volesse più Pirlo? D’altronde ha 35 anni ed un ingaggio alto…ed anche al Mondiale non ha brillato”.
Su Rizzoli: “Rizzoli ed i collaboratori Faverani e Stefani sono stati la miglior terna del Mondiale. E’ stato un Mondiale arbitrato malissimo in generale, con delle direttive discutibili su ammonizioni ed espulsioni. Rizzoli ha fatto il suo con grande bravura, ma l’attenzione va puntata soprattutto sui due assistenti che nelle quattro gare, soprattutto in finale, non hanno sbagliato una chiamata”.
Sulla bomboletta spray e la goal-line technology: “La bomboletta che vedremo in serie A sarà molto utile, perché chi ha arbitrato sa che le punizioni dal limite sono le situazioni più difficili. Mi sbilancio: con la bomboletta penso che vedremo molti più goal su punizione. Per quanto riguarda il Goal-line technology penso che non serva a niente, anche perché in Italia al massimo possono capitare uno o due casi all’anno e comunque sia hanno un costo importante per le società, che già devono affrontare moltissime spese. Meglio tenere gli addizionali”.