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ESCLUSIVA MN - Legrottaglie: "Clima russo terribile, Zenit favorito. Il Milan tonerà presto grande"

di Gaetano Mocciaro

L'ex rossonero Nicola Legrottaglie ha già vissuto l'esperienza allo stadio Petrovskij quando con la sua Juventus ha affrontato gli allora detentori della Coppa Uefa dello Zenit. L'attuale baluardo difensivo del Catania, in esclusiva per MilanNews.it, ci spiega le insidie che può incontrare la squadra di Allegri.

Nicola Legrottaglie, hai affrontato lo Zenit in Champions con la maglia della Juve. Che ricordi hai di quelle partite?

"Lo Zenit è una squadra difficilissima da affrontare, in più ha un allenatore italiano che conosce molto bene il calcio italiano e saprà mettere il Milan in difficoltà".

Il freddo russo è davvero così terribile? C’è qualcosa che ti ha colpito particolarmente?

"Tremendo… io ricordo che avevo i piedi gelati, in più il campo non è bellissimo, e molto dipenderà dal balzo di temperatura che subiranno, certamente non sarà una partita dalle condizioni climatiche facili".

Che partita ti aspetti fra Zenit e Milan?

"Lo Zenit, certamente, aggredirà i rossoneri e il Milan dovrà essere bravo a sfruttare quei 2 o 3 contropiedi che i padroni di casa concederanno. Se riescono ad essere cinici potrebbero anche fare risultato, ma se posso sbilanciarmi credo sia più una partita da 1X".

Guardando da fuori che idea ti sei fatto dei rossoneri? Da ex difensore come valuti la retroguardia?

"Il Milan, secondo me, attraversa una fase di costruzione, stanno valutando molte cose, vedo che il mister cambia spesso per trovare la giusta quadratura. Hanno in squadra giocatori di valore ma hanno bisogno di un po’ di tempo per mettere in pratica schemi e idee dell’allenatore. Certamente non è il Milan di due anni fa che aveva un altro spessore, ma sono sicuro che non passerà molto tempo per far si che i rossoneri possano avere di nuovo in rosa giocatori di un certo spessore e, conoscendo la società, non ho dubbi che al più presto tornerà una squadra molto competitiva".


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