ESCLUSIVA MN - Galli: "Siamo all'Ajax per studiarli, andremo anche al Bayern Monaco. Dolcetti sarà coordinatore dell'area metodologica"
Il responsabile del settore giovanile del Milan, Filippo Galli, è volato in Olanda per studiare la metodologia e l'organizzazione della famosa scuola Ajax. Dopo essere stato al Barcellona Galli osserverà anche il mondo Bayern, che sta dando tanti frutti negli ultimi anni. Ai microfoni di MilanNews.it, Galli ha confermato il suo tour europeo: "Stiamo andando a vedere insieme a mister Baldini i più grossi club per studiarne le metodologie. Siamo stati al Barcellona, adesso siamo all'Ajax e andremo al Bayern Monaco per capire cosa è applicabile al nostro contesto. Molte cose possono essere adattate e inserite nel nostro settore giovanile, altre no perché sono realtà diverse. Dopo questo giro tra i grandi club relazioneremo sia Galliani che Allegri poi lavoreremo insieme Dolcetti in modo più deciso su un metodo di lavoro comune al settore giovanile. Da 4 anni il settore giovanile è al centro del progetto ed ha un ruolo strategico. E' giusto guardare all'estero per capire di più e migliorarsi".
La Primavera dopo il secondo posto al torneo di Viareggio e la battuta d'arresto col Padova è tornato subito a vincere con il Modena...
"Quando arrivi in fondo al torneo di Viareggio paghi sotto il profilo nervoso e fisico. Col Padova è stato un punteggio che ci ha penalizzati troppo, al di là degli errori. La squadra era scarica ma poi si è ripresa bene con il Modena, ora abbiamo partite importanti con il Chievo e l'Atalanta, ci confronteremo con due big del nostro girone. Sono test che permettono di verificare la prontezza di un giocatore. L'anno scorso è salito De Sciglio in prima squadra e quest'anno sta giocando benissimo. L'anno prossimo sarà il turno di Cristante o Petagna, ma non sottovaluterei Henty, anche lui è un giocatore importante. Devo poi sottolineare il lavoro di Dolcetti che l'anno prossimo sarà il coordinatore dell'area metodologica e farà capo direttamente ad Allegri".
Infine su Allievi, giovanissimi e le categorie inferiori: "Sono molto contento al di là dei risultati in sé. Sono felice per come stanno crescendo i giocatori, nel tempo diventeranno sicuramente interessanti per il club. Ci sono tanti ragazzi di prospettiva che in futuro potrebbero diventare importanti. Il nostro compito è formarli dal punto di vista fisico e mentale e negli ultimi anni c'è stata una netta crescita che soddisfa tutti".