Un nome nuovo per il centrocampo, in attesa di CDK. Sarà lunga con Tanganga. Contro il Colonia come la giornata 39 della scorsa stagione
Con i loro ritmi, con la loro pazienza, i plenipotenziari rossoneri del mercato stanno cercando di arrivare ai tre obbiettivi fissati dopo il primo acquisto, Divock “ Original Marine” Origi. Il più vicino è certamente quello legato al trequartista belga Charles De Ketaleare. Sembra una partita a scacchi giocata al telefono. Un giorno il Bruges effettua la sua mossa. Il giorno dopo tocca al Milan. Chi vincera’? Sul piano economico, se finalmente venisse chiusa la trattativa,finirà “pari e patta”. Il club di via Aldo Rossi non riuscirà a strappare una cifra inferiore ai trenta milioni. Il Bruges non otterrà i 35/37 desiderati. Sul piano puramente tecnico , vince sicuramente il Milan, che potrà contare ,fra le sue file ,su un prospetto di Campione, dal sicuro talento molto apprezzato da Stefano Pioli, sempre grande ammiratore delle qualità di CDK. Sarà divertente , se dovesse arrivare, vederlo “recitare”con Adli, Rebic, Leao, come ispirati troubadour della Langue d’Oc o della Langue d’Oil. Uso ancora il “se” perché meglio usare ancora un po’ di prudenza , visto che si tratta di mercato, una materia come la lava, magmatica e molto bollente. Da queste parti, molti si sono scottati nelle ultime ore. Io vorrei evitarlo. Speriamo che la questione si chiuda presto. Certamente non oltre la settimana , sia per quanto riguarda l’accordo tra i club, ma anche tra Milan e agenti del belga, perché se ne scrive e se ne parla poco, ma, anche sotto questo aspetto, alcuni dettagli sono da chiarire. Il Milan chiuderà l’intelligente mercato in entrata con l’acquisizione di un difensore centrale e di un centrocampista. Uno dei candidati , per il reparto arretrato, sembra possa essere Japhet Tanganga , oggi al Tottenham. Non sarà una trattativa facile, nè rapida con il club di Daniel Levi. Andrà stabilito il diritto o l’obbligo di riscatto e la cifra per chiudere. Tanganga poi vuole giocare ,dopo tanta panchina negli spurs. Al Milan appare chiuso, quindi attenzione alla concorrenza di Celtic, Bournemouth e Monaco. Con Fabio Paratici, direttore del Tottenham, in queste ore a Milano, i dirigenti milanisti potrebbero parlare anche di Tanguy Ndombelè messo sul mercato, centrocampista di qualità e quantità. Da discutere costo e ingaggio ma grande giocatore e forse eccellente opportunità. Chiudo sottolineando la bella prestazione del Milan, nella amichevole di Colonia. Sembrava la trentanovesima giornata della stagione scorsa per spirito, qualità di gioco, determinazione e voglia di stupire. E’ stato importante capire che al via della stagione vedremo un Milan ancora affamato , ricco di motivazioni. Un Milan che vuole emozionarsi per emozionare!