Tonali, il volto del Milan. Il discorso di Ibra, tra poco la scelta. Investcorp-RedBird testa a testa per l'acquisto del club
Passo dopo passo, mattone dopo mattone, il Milan sta costruendo un campionato eccezionale. L'ultimo tassello di Verona ha dimostrato che questa squadra è davvero matura. Il gruppo di Stefano Pioli ha rimontato una partita complicata, in cui molte squadre avrebbero avuto un contraccolpo mentale in seguito alla rete subita; invece, i rossoneri hanno reagito immediatamente e hanno ribaltato la situazione portando a casa una vittoria netta. Sandro Tonali è il giocatore copertina di questo Milan, il volto della squadra rossonera. La doppietta a Verona è la dimostrazione che Sandro è cresciuto in maniera esponenziale nel corso dell'intera stagione, diventando uno dei centrocampisti più forti in Italia. Tonali, già a quota 5 reti in Serie A a soli 22 anni, è un centrocampista che può evolversi e diventare davvero eccezionale. Inoltre, il suo attaccamento alla maglia, la sua dedizione per i colori rossoneri, il suo essere milanista lo rende un ragazzo speciale.
Così come è speciale lo spogliatoio del Milan, perché per arrivare a questi livelli bisogna avere sicuramente delle motivazioni straordinarie. Il discorso di Zlatan Ibrahimovic a tutti i giovani del Milan prima del match contro il Verona è l'ennesima dimostrazione di come l'ambiente sia compatto e unito. Zlatan non è più quello di 10 anni fa: sul campo sta giocando sempre meno, ma nello spogliatoio è un leader indiscusso. Tutti lo ascoltano, Pioli compreso. Tutti pendono dalle sue labbra e il suo discorso motivazionale prima di Verona può rimanere nella storia: ha motivato l'ambiente, ha motivato i giocatori che in campo hanno poi dato l'anima per vincere la partita. Ibra potrebbe smettere a fine stagione: la scelta sarà solo ed esclusivamente sua, ma restano ancora 180 minuti da giocare e lui darà il suo contributo. Poi tirerà le somme: potrebbe chiudere la carriera con un eventuale trionfo? Sarà Zlatan a sciogliere le riserve tra due partite.
Il Milan, intanto, prepara le ultime due gare di campionato. Contro l'Atalanta non sarà assolutamente facile: gli uomini di Gasperini si giocano ancora l'Europa, ma il Milan, davanti a 70mila spettatori, vuole chiudere in bellezza. Sarà una partita incredibile e la vivremo ancora una volta dagli spalti di San Siro. Gli stessi spalti che hanno visto, ancora una volta, un incredibile cavalcata dei rossoneri in questa bellissima stagione sportiva. Sarà una settimana intensa, così come lo sono state le settimane pre Lazio, pre Fiorentina e pre Verona. Ma gli ultimi 180 minuti sono quelli più delicati e più importanti.
Chiudiamo con la questione cessione societaria, passata leggermente in secondo piano grazie alla cronaca sportiva e ai risultati sul campo. Red Bird sta tentando la rimonta su Investcorp. il fondo americano viene visto di buon occhio dall'attuale proprietà del Milan, perché già mastica la materia calcistica e sportiva; Red Bird, infatti, ha già investito nel Liverpool, nel Tolosa, nel basket, in NHL e nel baseball, a testimonianza del fatto che il fondo americano già conosce gli ambienti dello sport. La loro offerta è leggermente inferiore rispetto a quella di Investcorp che, dopo aver esaurito il mese di esclusiva, ha costruito una struttura finanziaria per acquistare il Milan che non convince del tutto Elliott; nello specifico, è la questione del debito a non convincere la proprietà americana: il debito non può gravare sulle spalle del Milan. Ecco il vero motivo di stallo della trattativa. Sia Investcorp che Red Bird sono ancora in corso per l'acquisizione del Milan e a fine campionato si avrà un quadro più chiaro. Nel frattempo, la dirigenza sta continuando il suo lavoro portando avanti le trattative che, già in passato, erano state costruite per essere portate a conclusione al termine dell'attuale annata calcistica.