Si chiude un ciclo: cercasi acquisti (e leader) disperatamente. L'Ibra infelice manda un segnale chiaro. Alex-Milan: messaggi d'amore...
Il tempo delle lacrime, dei fazzoletti, delle standing ovation. Oggi pomeriggio San Siro saluterà un pezzo di storia dell’ultimo Milan. Se ne andranno Nesta, Inzaghi, Gattuso, Van Bommel, Seedorf, e probabilmente Zambrotta. Centinaia di battaglie vinte, decine di trofei alzati al cielo e tanta gloria per i colori rossoneri. Sei addii sono tanti, e per almeno un paio di loro si poteva rinviare la lacrimuccia di un anno (Nesta e Van Bommel andavano convinti a restare un anno part time). E’ una scelta rischiosa quella di questa rivoluzione anche perché il Milan perderà tanti leader in un solo colpo. Leader pesanti all’interno dello spogliatoio rossonero. Giocatori con grande personalità difficilmente rimpiazzabili.Si chiude un ciclo importante.
Il primo tassello del nuovo Milan sarà Riccardo Montolivo, giocatore di qualità che sa abbinare anche quantità. Allegri lo vuole piazzare davanti alla difesa. Scelta saggia dopo il macroscopico errore di regalare Pirlo alla Juve, anche se l’ormai ex capitano della Fiorentina ultimamente agiva più spesso da mezzala che da centromediano. Ai suoi fianchi avrà Nocerino e Muntari (con Flamini prima riserva), probabilmente non Aquilani che potrebbe non essere riscattato. Ma il mercato rossonero a centrocampo non finirà qui.
Qualcosa si farà anche in difesa (dove Nesta andrà rimpiazzato da un top player) e in avanti: potrebbe partire Maxi Lopez, Robinho (che non ha pienamente convinto quest’anno), ma occhio soprattutto alla situazione di Ibrahimovic. Lui un segnale l’ha già mandato: “Voglio un Milan competitivo”. Ibra vuole un Milan vincente in Italia e possibilmente anche in Europa dove lo svedese non ha mai alzato quella coppa per lui maledetta. Il Milan non farà pazzie, dunque Ibra è destinato a non essere accontentato. E allora cosa potrebbe succedere nelle prossime settimane? Che Ibra, non vedendo arrivare top player, potrebbe alzare nuovamente la voce. E a quel punto, se arrivassero offerte – monstre da Manchester (sponda City), ma anche da Madrid il Milan potrebbe ipotizzare la clamorosa cessione.
A proposito di messaggi, avete notato quello che ha scritto Del Piero ai suoi ex rivali rossoneri? “Rivali in campo, ma loro nemici mai” . Chissà se arriverà qualche altro messaggio nel prossimo periodo quando Del Piero sarà ancora a caccia dell’ultimo contratto della carriera. Perché nessuno ha ancora smentito veramente la possibilità di far chiudere la carriera di Alex proprio con quella maglia rossonera indossata da Del Piero subito dopo Juve-Milan di Coppa Italia. Guardacaso, era la numero 10…
Ci rivediamo stasera su Odeon Tv e Sky canale 914 dalle 23 per parlare di calciomercato e molto altro ancora. Che colpi vorreste per il Milan? Mandateci le vostre opinioni via sms al numero 336-746384 o sulla nostra fan page “Campionato dei Campioni – Odeon Tv”.