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Milan: missione sorpasso. Ma che rimpianto. Che sorpresa! In arrivo la firma tanto attesa

di Antonio Vitiello

Il Milan si è portato a meno un punto dalla Juve e ora ha messo la Vecchia Signora nel mirino. L’obiettivo è il sorpasso nelle prossime partite per posizionarsi al secondo posto. La formazione milanista ha recuperato uno svantaggio importante sui bianconeri grazie alle ultime vittorie e ora vuole completare la rimonta. Ma questo aumenta pure i rimpianti. Con un paio di vittorie in più, ad esempio contro Salernitana o Lecce, oppure stesso contro l’Udinese in casa, questa squadra starebbe lottando ancora per il titolo.

L’Europa League arriva nel momento migliore del Milan. La squadra rossonera è reduce da un mese e mezzo di risultati positivi. Nel 2024 cono 5 vittorie e un pareggio in sei partite di campionato, ma giovedì si cambia spartito perché saranno le note dell’Europa League a suonare a San Siro. Il Milan ha l’occasione di dimostrare che la stagione può prendere una piega positiva con un bel cammino in Europa. Il primo ostacolo è il Rennes, che non va sottovalutato perché reduce da otto vittorie consecutive e ha il morale a mille. Ma in questi casi dovrà prevalere a qualità della rosa, l’esperienza della squadra e di alcuni singoli abituati ai palcoscenici internazionali, e perché no, anche il fattore San Siro. La delusione di non partecipare alla Champions c’è ancora, inutile nasconderlo e negarlo, ma un cammino di livello in Europa League darebbe un senso importante a questa seconda parte di stagione.

Complimenti a Matteo Gabbia. I cinque mesi in Spagna lo hanno fatto crescere in autostima, ed è tornato a Milano un giocatore più pronto e maturo. Una bella sorpresa. Il difensore italiano ha dimostrato di saper gestire i momenti difficili delle partite, ma lo ha fatto con estrema serenità. In campo è convinto e preciso negli anticipi e negli interventi sugli avversari, ha dimostrato di essere sul pezzo e gli va dato atto. La mossa di riportarlo alla base interrompendo il prestito con il Villarreal si è rivelata azzeccata.  

Tra meno di un mese il baby fenomeno del Milan compirà 16 anni e potrà firmare il suo primo contratto da professionista. Parliamo ovviamente di Francesco Camarda, il futuro attaccante del Milan. Per ora segna gol da stropicciarsi gli occhi con la Primavera, prodezze assolute alla sua età. Dovrà fare i passi giusti per crescere, ma siamo di fronte ad un ragazzo che potrà aprire un ciclo importante con la maglia rossonera. Belle le parole del papà Manuel: “Non ho paura che Francesco si possa montare la testa, lo sosteniamo ma è il suo percorso”. Insieme sono stati in Curva a veder giocare il Milan contro la Bologna. Gli allenamenti con Giroud e Leao, il record per l’esordio più giovane nella storia della serie A. E il prossimo step? Un gol a San Siro. Camarda tra meno di un mese firmerà con il Milan per due stagioni, poi al compimento dei 18 anni potrà farlo per altri cinque. Serve blindarlo anche per evitare assalti da parte di club stranieri che da tempo hanno messo gli occhi sul talentino rossonero. 


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