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Metamorfosi imbarazzante. Difesa horror. Fonseca testardo...

di Andrea Longoni

La metamorfosi da Madrid a Cagliari ha dell'incredibile, ma purtroppo è un film già visto in questa stagione. L'approccio alla gara è stato inaccettabile, così come in generale la gestione a livello di concentrazione della partita. Non si possono prendere 3 gol dal Cagliari. O forse dovremmo dire che non si possono prendere 3 gol ANCHE dal Cagliari: sì, perché ormai è diventata una triste costante di questo campionato, quella di concedere gol e occasioni a raffica a qualsiasi avversario. Fonseca, lo diciamo da agosto, si deve concentrare sulla fase difensiva: ieri, avrebbe tra l'altro dovuto schierare un centrocampista in più, ormai lo hanno capito anche i sassi di Milanello. E nelle spiegazioni post partita non può considerare Pulisic come un mediano.

Madrid avrebbe dovuto insegnare che questa squadra ha bisogno di più equilibrio, che soltanto un centrocampista in più può garantire. Perché se il Milan anche ieri non ha vinto, non lo ha fatto perché ha subito troppi gol e non perché non ne ha realizzati. I 3 punti ieri avrebbero permesso di sistemare un po' la classifica e oggi di accorciare su almeno una tra Napoli e Inter: e invece la realtà è che persino il quarto posto è lontano.

La serie di errori dietro è Inspiegabile a certi livelli. Emerson Royal, dopo l'eccezione Madrid, è tornato non all'altezza, i due centrali spaesati, Theo evidentemente svogliato (come spesso gli capita prima di partire con la sua Nazionale), oltre che irritante. Male, malissimo. Al centro perché non riproporre Tomori che martedì aveva fatto molto bene e garantisce una coppia meglio assortita? Va detto, poi, che la scelta di lanciare Camarda dal primo minuto è stata coraggiosa, ma non esattamente azzeccata. Sperando che Fonseca non si sia fatto prendere da 'fenomenite'.

Peccato non aver sfruttato a dovere la splendida doppietta di Rafa Leao. No, il portoghese con la 10 sulle spalle non è stato il problema del Milan. A questo proposito, in occasione del terzo gol del Cagliari oltre alla dormita di Theo Hernandez c'è da segnalare un Okafor assente in fase di ripiego. Okafor, non Leao...


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