Lukaku e Zirkzee... Fonseca e De Zerbi-Thiago Motta...
Ci sono cose durante il calciomercato che si dicono solo su di noi e che si pensano solo su di noi. Ad esempio, ma perché il Milan non indirizza la comunicazione? Perché chi lo fa è forte e tu invece...Il mio commento è che chi lo fa avrà le sue ragioni per farlo, ma so anche che ogni club ha il sacrosanto diritto-dovere di fare il mercato secondo la propria natura e secondo le caratteristiche sue proprie. Oppure ma quant'è il budget del Milan? Ma non c'è, non può esserci, come non c'è per gli altri top club, a cui però nessuno lo chiede. Non c'è il budget perché il mercato, lo ha detto Ibra a Milanello dieci giorni fa, cambia con tante novità tutti i giorni, è un puzzle non pronosticabile e non prevedibile. Insomma, il Milan ha piacere di muoversi per i fatti suoi. E da questo punto di vista voglio ribadire che al Milan tutti i giorni c'è tanto lavoro, ma anche tante carte coperte.
Ci sono tante voci alimentate dagli agenti, ma il Milan non le insegue, non le commenta e non le smentisce, anche per non entrare in contraddittorio con i legittimi e sacrosanti rappresentanti dei calciatori. Ogni voce rischia di spostare milioni di euro di valutazioni e il Milan sa come muoversi sul filo. Quello che sopporto sempre meno, decisamente meno, sono invece le lezioncine dei professorucci. Ma perché sei andato su Zirkzee, se non sapevi dei 15 milioni di commissione? Ma non lo sapevi prima? Ve li immaginate no, con la bacchetta in mano, sempre gli stessi...Mi verrebbe da rispondere ogni tanto, lo faccio qui giusto per chiacchierare, ma un anno fa tu non lo sapevi che Lukaku stava parlando in giro con tutti? Ma come, i più bravi, i più esperti, i più tutto... Certo, poi l'Inter ha stravinto il campionato, ma è proprio la dimostrazione che non è la singola operazione di mercato tentata o riuscita a fare la differenza, ma tutta una struttura di mercato e di squadra. Ci tengo a dirlo, in questo mercato il Milan deve fare cose diverse dal mercato di un anno fa. Ma le farà, le farà e le farà, per cui alla fine riconosceremo lo stile del mercato dello scorso anno. E mi auguro anche l'efficacia, vista la partecipazione dei nuovi acquisti 2023 al 70% dei 99 gol segnati dal Milan in questa stagione ultima scorsa.
Altro tema. Sia ben chiaro, se fosse arrivato De Zerbi ne sarei stato felice, perché so quanto è professionista, quanto è intenso, quanto è anche milanista e quanto bene lavori il suo staff nel quale spicca l'amico Andrea Maldera, per il cui papà faceva tanto il tifo il mio di papà. Ma dal momento che non è arrivato Roberto e se fosse arrivato avrebbe fatto comunque bene nella "sua" Milanello, vorrei semplicemente instillare un dubbio alla famosa "narrazione" e al mitologico "percepito". Ma, insomma, qualcuno sarà così bravo da spiegare ad un gnucco aziendalista come me perché De Zerbi ha vinto un trofeo allo Shakhtar ed è un genio, mentre Fonseca ne ha vinti 7 ed è scarso...Certo, Fonseca è stato a Donetsk tre anni e De Zerbi non ha nemmeno finito il primo per lo scoppio della guerra lasciando comunque lo Shakhtar al primo posto, ma al netto di tutto non può esserci una voragine così estesa fra i due.
Sarei stato molto contento, confesso candidamente, anche se al Milan fosse arrivato Thiago Motta. Perché quello di Bologna è il secondo miracolo della sua carriera, dopo la salvezza con lo Spezia. È bravissimo e fortissimo Thiago, assolutamente. Ma cara narrazione e caro percepito, mi spiegate perché se arrivi quinto con il Bologna sei un genio e se invece arrivi quarto con il Lilla (che hai preso decimo) sei uno scarso? So bene che su Fonseca si parla, si riparla e si straparla della sostituzione in più in coppa Italia in Roma-Spezia. Errore, certo. Ma attenzione quando il Milan prese Theo Hernandez (e quell'estate a Milano si sghignazzava dicendo che era "naturalmente" più forte Lazaro preso dai soliti più bravi), il top player di oggi su cui il Milan ha investito (perché il Milan preferisce investire piuttosto che spendere) veniva preso in giro per i palleggi sbagliati alla sua presentazione al Real Madrid. Virali, clamorosi, ma poi la vita è continuata.
Dice, ma Fonseca avrà anche fatto 70 punti con la Roma (poi Mou e De Rossi ne hanno fatti sempre 63) ma lo Special ha vinto la Conference League. E Fonseca invece si è fermato alle semifinali di Europa League contro il Manchester United. Certo, vero, ne ha presi 7 a Old Trafford. Ma li aveva presi anche il buon Spalletti qualche anno prima in Champions League nel 2007, eppure la sua carriera e la sua vita sono andate avanti. Ah allora cosa ci dice Suma, che abbiamo preso il miglior allenatore di tutti i tempi e di tutto il sistema solare? No, certo che no! Ma visto che il calcio lo si può vedere sempre da cento milioni di angolature diverse, era il mio solo il tentativo di chiedere alla signora narrazione e al signor percepito una piccola, e ragionevole, tregua. Una tregua di buon senso. In attesa del mercato, in attesa del lavoro e in attesa del campo. Grazie.