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Il decimo acquisto potrebbe essere una sorpresa. Mercato attacco: come stanno le cose. Chi è in vendita non ha spazio nelle liste

di Pietro Mazzara

Il decimo acquisto di mercato potrebbe essere una soluzione interna e si chiama Yacine Adli. Il centrocampista ex Bordeaux, che nella scorsa stagione era diventato un mix tra un oggetto misterioso e un qualcosa simile al Messia nei momenti di massima difficoltà secondo una fetta del tifo, ha sfruttato l’estate per fare il primo switch della sua carriera, ovvero quello della posizione in campo. Da mezzala bella ma compassata, Adli ha preso la palla al balzo e dopo un colloquio con Pioli, ha accettato di buon grado lo slittamento in mezzo al campo. Ma se la tecnica non gli fa difetto, è il ritmo fisico e mentale che deve alzare. Insomma, deve esser molto più intenso e questo lo ha fatto capire anche Stefano Pioli durante la conferenza stampa di ieri. A ulteriore conferma di quanto vi abbiamo sempre detto, qui sul sito e nelle nostre live su Twitch, in merito a quello che non convinceva di Yacine. Deve passare da giocatore da “anni ‘80” a giocatore moderno. 

Il mercato del Milan potrebbe chiudersi con Marco Pellegrino? Forse si. La ricerca di una prima punta, ad oggi, non produce gli effetti sperati. Romelu Lukaku non rientra nei pieni economici e ambientali dei rossoneri, Armando Broja è fermo da un anno e potrebbe essere un grosso rischio mentre Ekitike del PSG è indirizzato in Germania, all’Eintracht Francoforte. Ecco perché Lorenzo Colombo ha delle chance importanti di rimanere a Milanello nel pacchetto delle punte insieme a Giroud e Okafor, con quest’ultimo da tenere fortemente in considerazione per il ruolo di prima punta. A Milanello si è ambientato bene e c’è la forte convinzione che possa scalare la gerarchia. Staremo a vedere, con fiducia. 

Gli ultimi giorni di mercato, poi, vedranno il Milan molto attivo sul reparto delle cessioni. Ballo-Toure, Saelemaekers e Origi sono quelli che dovrebbero lasciare Milanello, con il terzino senegalese e la punta belga che non avranno comunque spazio nelle liste. E prima capiranno che andare via sarà meglio per loro e prima il Milan, specie per il terzino sinistro, potrà agire di contorno sul mercato. 


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