Ibra immenso, nuova vita per Emanuelson. Il "Faraoncino" ci farà divertire

A Novara  c’è voluto un tempo per venire capo di un match che il Milan non riusciva a sbloccare nonostante la netta supremazia territoriale, nonostante  due salvataggi sulla linea a portiere battuto, nonostante le parate stilisticamente non perfette ma efficaci di Ujkani. Poi nella seconda frazione di gioco  la svolta. L’inserimento di El Shaarawy ha portato vivacità corsa, imprevedibilità, Emanuelson, spostato  sulla fascia laterale mancina ha dato maggior spinta alla fase offensiva  confermando  buona tecnica e una velocità, Robinho trequartista,  Nocerino e Ambrosini. Il resto lo ha fatto il monumentale Ibra con due gol spettacolari (14 reti in 16 partite per un totale stagionale  di 19 gol)  e tante giocate da fuoriclasse. Ibra non è una novità ma una conferma quindi non stupisce più di tanto. I fatti nuovi quindi meritano maggiori dettagli e approfondimenti. La prestazione di El Shaarawy  indipendentemente dalla soggettive valutazione (c’è chi gli ha rifilato un voto insufficiente) è stata molto positiva. Intanto è entrato nelle azione del secondo e terzo gol rossonero. Se da un lato ha sbagliato un gol a porta sguarnita dopo aver saltato l’estremo difensore del Novara, dall’altro ci sono state tante belle  giocate e molti scambi con l’immenso Ibra che  evidenziano una proficua intesa.   Il “Faraoncino” ha portato vivacità alla manovra rossonera  e scompiglio nella fila del Novara. L’altra mossa completamente azzeccata è lo spostamento di Emanuelsono sul binario laterale. Finalmente da quelle parti si è visto un esterno che sa supportare l’azione d’attacco con la rapidità necessaria e con eccellenti proprietà di palleggio. Fateci caso, i laterali sinistri sono merce sempre più rara e non solo nel campionato italiano. Chissà che l’oggetto misterioso Emanuelson non sia in quel ruolo la giusta panacea. Nocerino in gran spolvero sia come centrocampista che come attaccante aggiunto. Ambrosini inizia senza entusiasmare poi alla distanza sale sul podio e confeziona un assist al bacio per Ibra che col suo gol ha dato il là alla goleada milanista.
Il calcio è una materia molto opinabile così spesso i giudizi anche i più autorevoli sono in netta contrapposizione.  El Shaarawy ad esempio è stato   gratificato  con discutibile  5,5 mentre tutte le altre testate giornalistiche lo hanno premiato con un 6,5. Ulteriore profonda divergenza d’opinione è sull’operato dell’arbitro, il Signor De Marco di Chiavari.  Il voto assolutamente negativo di un quotidiano sportivo ( 4,5) viene così motivato: “Grave errore che favorisce il 2 a 0 del Milan.” Chiaro riferimento al fallo di mano di Nocerino nell’azione che ha poi portato al gol Robinho.  L’inviato della  testata a maggior diffusione nello stilare la pagella di direttore di gara  lo ha premiato con un  6,5 con la seguente   motivazione: “ L’arbitro giudica il fallo di mano di Nocerino involontario. Siamo con lui”  E  il voto della  terza testata sportiva è  6,  “Sul fallo di mano di Nocerino le moviole evidenziano l’involontarietà del tocco.”  Francamente soffermarsi su un episodio simile che comunque crea inevitabili polemiche mi sembra esagerato. Il Milan ha largamente dominato l’incontro ( 17 tiri in porta di cui 9 nello specchio contro 2 sole conclusioni dell’avversario). Forse sarò di parte ma non ho mai avuto la sensazione che il buon Novara potesse fare lo sgambetto al Milan che magari non era trascendentale ma sicuramente  tonico e determinato.