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Ecco la promessa di Galliani a Tevez. Maxi è bloccato e i rossoneri chiudono l'anno in testa

di Carlo Pellegatti

Ho ancora negli occhi il tabellone di San Siro, esattamente 3 mesi fa. E’ mercoledì 21 settembre. Si gioca la prima partita infrasettimanale. Ad un certo punto, alla fine del primo tempo, compare la classifica. Agghiacciante! Il Milan sta perdendo 1-0, in casa, con l’Udinese, mentre gli uomini di Conte sono in vantaggio sul Bologna. La Juventus è, dunque, in testa con 9 punti, mentre il Milan è in fondo alla tabella con la miseria di un punto. Il campionato poteva essere già compromesso per gli uomini di Allegri, poi, per fortuna, segna “Amon –Ra” El Sharaawi e pareggia il Bologna al Juventus Stadium. Lo svantaggio è contenuto in 5 punti. Sono dunque passati 90 giorni. I Ragazzi hanno recuperato tutto il gap iniziale. Affiancano e distaccano il Napoli e la Lazio, superano l’Udinese e raggiungono la Juventus. Splendida la sequenza di risultati dal 15 ottobre, figli di partite sempre giocate ad alto livello spettacolare. Ben studiate da Massimiliano Allegri, grande gestore di uomini e situazioni, con la Società sempre presente e vigile. Forse ho esagerato con l’avverbio “sempre”, riferito allo spettacolo offerto dai rossoneri, perché questa sosta arriva nel momento giusto. La squadra è stanca più mentalmente che fisicamente. Questi ultimi sei punti contro Siena e Cagliari sono pesanti come “Il Sapore della Ciliegia“, il film di Kiristami che ha vinto la Palma d’Oro, a Cannes. Comunque, il gruppo è forte, compatto, composto da Ragazzi orgogliosi, attaccati alla maglia, determinati a conquistare un titolo, che li avvicinerebbe al prestigioso traguardo della Seconda Stella. Complimenti dunque a questo Milan, che o verrà rinforzato dall’ arrivo di Tevez o rimarrà con la rosa attuale. La situazione è chiarissima. Adriano Galliani ha promesso a Tevez che lo aspetterà fino al 31 gennaio. L ‘argentino, che non ha nessuna intenzione di scegliere altre destinazioni, attende dunque con fiducia che si aprano vere trattative, che possano sbloccare la situazione di stallo. In questo senso, importante il viaggio di Ariedo Braida, che incontrerà i dirigenti inglesi per il primo fondamentale approccio. Questa promessa blocca, di fatto, l‘acquisto di Maxi Lopez. Il Milan si rende conto che la società siciliana non può certo attendere fino a fine gennaio, per capire la sorte dell’argentino. Per questa ragione, El Sharaawi non verrà ceduto, mentre, nonostante le sirene della Lazio, Pippo Inzaghi, confortato dalle parole del Presidente Silvio Berlusconi, ci auguriamo che possa rimanere ed essere inserito nella lista Champions League. Una speranza degna dell’atmosfera di Natale. A proposito, Auguri a Tutti. Buone Feste colorate di Rossonero!!


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