.

De Ketelaere-Milan al rush finale: o dentro o fuori tra oggi e domani. Sanches, perché i rossoneri lo aspettano ancora

di Pietro Mazzara

La non convocazione di Charles De Ketelaere, chiesta dal giocatore e dal suo entrourage e accolta dal Bruges, è stato un segnale forte da parte del ragazzo che, con pacatezza e onestà d’animo, ha chiesto al club di non rischiare nulla finché la trattativa con il Milan sarà aperta. Una forzatura inaspettata, dettata dalla volontà del ragazzo di vestirsi di rossonero, che punta a smuovere la situazione. Il Milan ha fatto la sua proposta, il Bruges vuole 35 milioni di base ma davanti a questo scenario, tutti sperano che il club belga ceda e accontenti il giocatore. Paolo Maldini e Ricky Massara, già da ieri, sono tornati a Milano e oggi seguiranno gli sviluppi della trattativa da Casa Milan dove porteranno avanti anche i contatti con il Tottenham per Japhet Tanganga, che può essere quel centrale difensivo che manca a livello numerico a Stefano Pioli. Ma è evidente che le attenzioni siano concentrate su De Ketelaere, in una lunga trattativa che il Milan vorrebbe portare a casa anche per dare un segnale di forza all’esterno.

Se dovesse saltare, Maldini e Massara riaprirebbero il dossier Hakim Ziyech e i contatti con i suoi avvocati intercorsi negli ultimi giorni, sono testimonianza di come nulla venga lasciato al caso. Qualora vi fosse la virata su ZIyech, appare evidente che sulla trequarti verrebbero promossi del tutto Yacine Adli e Brahim Diaz, con quest’ultimo che deve cercare di cambiare la rotta delle sue prestazioni. Ne ha i mezzi, ma servono gol, assist e giocate importanti anche nei test amichevoli, specialmente perché se dovesse arrivara De Ketelaere, gli spazi potrebbero ridursi.

E poi il dossier Renato Sanches. Il Milan aspetta, insolitamente, il giocatore sapendo che il Lille tende più verso i rossoneri che verso il Psg. Il portoghese, che è partito per il ritiro agli ordini di Paulo Fonseca, non vuole rimanere e non rinnoverà con il suo attuale club. Di certo c’è che se il Milan lo aspetta è perché lo consideri un tassello molto importante dentro l'evoluzione del sistema tattico che Pioli ha in mente.

Sarà un lunedì caldo, non solo per la colonnina del termometro, ma perché una buona fetta del mercato rossonero passa dalle prossime ore.  


Altre notizie
PUBBLICITÀ