Da oggi un grande "acquisto" a centrocampo. Tevez e Pato, tra incontri segreti e telefonate inaspettate

C’è l’ha fatta anche questa volta, ha superato forse l’ostacolo più grande della sua carriera ed è tornato ancora da guerriero. Parliamo ovviamente di Gennaro Gattuso, giocatore determinante per lo spogliatoio e per le dinamiche di gruppo di questa squadra. Gli anni passano, i giocatori e gli allenatori pure, ma lui resta. Forse solo per pochi mesi, perché Gattuso ha in mente di lasciare il grande palcoscenico da protagonista. Probabilmente nel 2013 deciderà di smettere ma l’ultima grande vittoria l’ha ottenuta. Tornare a 4 mesi di distanza dal problema al sesto nervo cranico, dopo giorni di sofferenza e di allenamento individuale, è un grande premio per Rino, un vero regalo di compleanno (compirà 34 anni il 9 gennaio). Oggi scenderà in campo contro il Paris Saint Germain e giocherà un tempo contro la squadra dell’ex Ancelotti, anche per lui per la prima volta contro i rossoneri. Potrebbe essere lui il vero rinforzo in mediana per Allegri. Un “acquisto” a parametro zero, proprio quelli che piacciono tanto a Galliani. Se è vero che Rino non è più un ragazzino, ha ampiamente dimostrato la scorsa stagione che con la fiducia e la determinazione si può rinascere e trovare una seconda giovinezza. E’ uno dei senatori che ha un peso specifico nello spogliatoio e sarà importantissimo averlo per le notti di Champions.

Sul mercato si gioca pesante al Milan. Mentre le altre squadre volano a bassa quota, in via Turati si muove l’artiglieria pesante. Carlos Tevez e Alexandre Pato, uno in entrata e l’altro in uscita. Facciamo un po’ di chiarezza. Tra il Milan e il City non ci sono stati altri aggiornamenti dopo l’ultimo incontro a Londra tra Braida e la dirigenza inglese. Proprio per questo la settimana prossima potrebbe esserci un altro importante incontro tra le due parti, mancano 27 giorni alla fine del mercato e la clessidra inizia a riempirsi velocemente. La posizione dei rossoneri resta la stessa, si aspetta solo che il City si convinca a calare il prezzo. Per questo Kia Joorabchian è sempre all’opera, l’obiettivo è provare a strapparlo in prestito entro il 31 gennaio. E’ anche vero che l’Inter sta cercando di entrare nella trattativa. Le voci sono reali perché Branca sta provando a convincere Massimo Moratti ad investire i 25 milioni richiesti dai Citizen per l’acquisto dell’Apache, anche se il patron dei nerazzurri pensa che l’attacco a disposizione di Ranieri sia completo. Il telefono di Mancini comunque in questi giorni sta squillando continuamente, i dirigenti dell’Inter stanno provando ad usare una seconda strada per arrivare all’argentino, coinvolgendo anche Marwood. La fortuna del Milan è che Tevez si è già promesso ai rossoneri, ed è un grandissimo punto di vantaggio.
L’altra questione spinosa riguarda Pato, anche se pare essere tornato il sereno tra il verdeoro ed Allegri, ma il pericolo è sempre dietro l’angolo. Il brasiliano dovrebbe restare al Milan a gennaio, sia per volontà del giocatore che nonostante tutto è legatissimo al club di Berlusconi, sia per volontà della dirigenza. Solo davanti ad un’offerta concreta di 40-50 milioni di euro, Galliani potrebbe iniziare a pensarci. C’è però una figura importante che rema nella parte opposta. Si tratta dell’agente Gilmar Veloz che ha stabilito un importante contatto con Leonardo, colui che portò Pato in Italia. L’agente di mercato spinge per il trasferimento al Psg, soprattutto per le cifre astronomiche che andrebbe a prendere il papero. E allora proprio oggi potrebbe avvenire un importante vertice di mercato tra Leonardo, Ancelotti e Veloz, che proprio nelle scorse ore è volato a Dubai per vedere da vicino il giocatore e la dirigenza del City, anche se l’agente potrebbe incontrare Leonardo a Doha. Infatti l’agente di Pato potrebbe avere un’importante voce in capitolo e come nel caso di Tevez, fare il gioco di chi vuole acquistarlo.Vedremo cosa ne uscirà dal summit con il club parigino però il Milan resta fermo sulle sue posizioni: Pato non si tocca.