Altra quaterna secca sulla ruota di Milano
Il Barcellona, reduce dal successo sul Milan, ha perso contro il Getafe, quintultimo in classifica, che nelle 8 partite precedenti aveva conseguito una sola vittoria. E' la prima sconfitta nella Liga della squadra di Guardiola. Il Barça lontano dal Camp Nou stenta (2 vittorie per 1 a 0, 3 pareggi per 2 a 2, 1 sconfitta per 1 a 0 per un totale di 9 punti su 18), mentre in casa è un rullo compressore: 19 punti conquistati su 21, 30 gol segnati, 0 subiti. Xavi (entrato, indirettamente e direttamente, nelle tre azioni delle reti subite dal Milan) e compagni, nonostante il modesto score ottenuto in trasferta, hanno comunque sbancato San Siro anche se, il Getafe conferma, non erano e non sono in gran spolvero. Allora noi milanisti più che essere soddisfatti per aver giocato alla pari contro i campioni d'Europa in carica, forse è più logica qualche autocritica in più. Con maggiore attenzione probabilmente potevamo batterli. A parte la condizione fisica non ottimale e le assenze (col Milan mancavano Piquè e Dani Alves e Iniesta, col Gefafe -recuperati i primi due- erano assenti Fabregas, Iniesta, Puyol e Mascherano) siccome non ci sono controprove ognuno è libero di sostenere la tesi che ritiene più opportuna. Chiusa la parentesi, riflettori puntati sul match Milan-Chievo. Per la squadra di Allegri ha disputato il diciottesimo incontro stagionale (12 in campionato, 5 in Champions, 1 Supercoppa), 6 in più della capolista Juventus.
Nel Milan spettacolo subito dopo il pronti e via. Un Milan per nulla stanco che non ha risentito le fatiche del match col Barcellona. La manovra rossonera ottimamente orchestrata – in 16 minuti i rossoneri mettono a segno una splendida doppietta – primo Thiago Silva con un rasoterra da fuori area angolatissimo, poi il raddoppio altrettanto splendido di Ibra (100 gol e 11° stagionale).
Dulcis in fundo ecco la tripletta di Pato al 33esimo (59 gol in 132 partite). Con la quarta rete (una ogni 10 minuti e i gol sono 27 in 12 partite in campionato e 22 nelle ultime 7)
Riassunto dei primi 45 minuti: freschezza atletica, gioco di grandissima qualità, una garanzia assoluta. Altrettanto significativi sono i 13 marcatori diversi del Milan, ecco un'altra grande caratteristica della squadra di Allegri.