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Molby: ''Eriksen come Laudrup? É come paragonare la notte al giorno...''

di Riccardo Casali
Fonte: Daily Mirror

Una leggenda del calcio danese come Jan Molby, ex Liverpool e vincitore tra le altre cose di 2 Premier, 2 coppe d’Inghilterra con i Reds, si sofferma sul talento di Eriksen, giocatore danese seguito dalle maggiori squadre del continente: Manchester United e City, Chelsea, Arsenal, Barcellona e Milan in testa. L'ex calciatore, in un'intervista al Daily Mirror, non si dimentica di prendere in considerazione l’Europeo che sta disputando la promessa del calcio danese. A dire la verità, per ora, sta disputando un torneo piuttosto deludente.

Nella vittoria sorprendente contro l’Olanda non ha mostrato pressochè nulla del suo repertorio, mentre la sua prestazione è stata ancora più insufficiente contro il Portogallo. Molby, parlando al Daily Mirror, dichiara che al momento Eriksen non è ancora pronto per il grande salto nel calcio d'élite e pensa che il ragazzo debba continuare a crescere in Olanda, prima di trasferirsi altrove: ''Lo cercano tutte le migliori  squadre perché ha, chiaramente, tutti gli ingredienti per diventare un giorno un top player. Ma Eriksen non è ancora pronto per passare ad uno dei più importanti club europei’’.

L’ex giocatore dell’Ajax, club nel quale ha fatto la gavetta prima di passare in Inghilterra, consiglia al suo connazionale di ripercorrere il suo stesso percorso: ''Il mio consiglio per lui è quello di continuare a giocare nell’Ajax per un altro anno. Non ci sono tanti posti migliori dell’Ajax che permettono ad un calciatore di crescere. Poi, una volta completato il percorso, dovrebbe procedere per gradi: prima andare in un club che lotta per qualificarsi in Champions e solo dopo passare a un top Club’’.

In Danimarca il giovane centrocampista è stato più volte accostato a Michael Laudrup, e questo, secondo Molby, lo ha frenato nella crescita: "E 'stato difficile per lui essere paragonato a Michael Laudrup, che è un grande calciatore’’. Per Molby, il paragone è quantomeno improprio: ''Per me, mettere a confronto Christian, anche se ha ancora 20 anni, a Michael, è come paragonare la notte al giorno."


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