La Superlega è ancora viva: le ultime dalla Spagna

Il progetto della Superlega è più vivo che mai e Florentino Perez sogna ancora di renderlo reale. Come riporta Mundo Deportivo, il presidente del Real Madrid ha ammesso di aver pensato a "una nuova versione" durante l'ultima assemblea generale del suo club, promettendo novità e proficui confronti con le società più importanti d'Europa.

Sarebbero circa una sessantina i club che si sono dichiarati pronti ad aderire. La loro identità non è nota ma le recenti vittorie legali ottenute da A22 fanno sì che quei club che hanno firmato l'accordo iniziale rimangano legati al progetto nonostante sia stato ufficialmente abbandonato sotto la pressione della UEFA e delle leghe nazionali. Gli organizzatori sperano che le squadre inglesi siano favorevoli a partecipare a questo nuovo torneo, proprio come la Juventus. Il PSG di Nasser Al-Khelaïfi, presidente dell'ECA (European Club Association), si oppose fermamente all'epoca e così è stato anche per il Bayern Monaco, che però potrebbe riconsiderare la propria posizione se si passasse a un sistema più meritocratico.

Il nuovo format proposto sarebbe così suddiviso: una prima divisione (Star League) in cui figurerebbero le migliori squadre dei cinque campionati europei (Spagna, Inghilterra, Italia, Germania e Francia) e di paesi come Portogallo e Olanda. Un secondo gruppo di 16 squadre (Gold League) e un terzo di 32 (Blue League) completerebbero il quadro.