.

Fabregas: "La mia gamba è a pezzi, e lo sono anche io"

di Federica Barbi
Fonte: The Sun

Dopo il grave infortunio subito contro il Barcellona nell'andata dei quarti di Champions, che lo terrà lontano dal terreno di gioco per almeno sei settimane, Cesc Fabregas torna a parlare. Lo fa in particolar modo per spiegare a tutti perchè è rimasto in campo nonostante il dolore:"Quando Puyol mi ha chiesto di calciare il rigore ho pensato soltanto a colpire il più forte possibile. Ma l'agonia è iniziata dopo, quando sono andato a raccogliere il pallone. Riuscivo a malapena a camminare, ma sono rimasto in campo perchè avevamo finito i cambi, e quella partita era troppo importante. Ho sempre sognato di giocare al Camp Nou con l'Arsenal, non ho mai nascosto che il Barcellona per me è un club speciale. Alla vigilia sapevo di non essere al top, ma per nulla al mondo avrei rinunciato a giocare, e se mi chiedessero di tornare indietro farei le stesse cose". Fabregas ovviamente non ci sarà per il ritorno dei quarti di Champions:" Ho il cuore spezzato, non potrò aiutare i miei compagni. Ma prometto che il tifo da bordocampo sarà ancora più grande"


Altre notizie
PUBBLICITÀ