Brasile, parla Serginho: "Ganso atleta unico, il Milan lo segue. Binho e Pato? Non torneranno in Brasile"
Intercettato dai giornalisti brasiliani a Mongaguá, città del litorale di San Paolo, Serginho, in patria per cercare giovani talenti per il Milan, ha parlato delle tante voci sull'asse Brasile-Milano: "Ganso lo seguiamo, se sta bene fisicamente richiama sempre l'attenzione per la qualità tecnica. E' un atleta differente nel calcio mondiale. Giocatori così interessano sempre i top club d'Europa, e il Milan è uno di questi. A oggi non c'è niente di concreto, ma il giocatore è sempre sotto osservazione. Robinho? E' un giocatore importante per la società. Analizzando quest'anno il numero 70 rossonero ha giocato il 70-80% delle partite disponibili. Fa parte dei piani della dirigenza, difficile che si possa avviare una trattativa per lui". Su Alexandre Pato, attaccante rossonero alla ricerca di rilancio e cercato fortemente in patria: "Con certezza assoluta, posso dirvi che il Milan non ha intenzione di lasciar partire Pato, seppur in prestito. L'ex Internacional è un giocatore importantissimo per il club rossonero, è quasi impossibile un suo ritorno in Brasile. Ha molto mercato anche in Europa, ma il Milan non si priverà dell'attaccante". Concludendo sul mercato verdeoro: "Il tasso tecnico si è abbassato purtroppo nel Brasilerão. Di giocatori pronti per l'Europa potrei dirvi alcuni nomi come Leandro Damião, Neymar, Ganso e Lucas, ma ci stiamo muovendo per cercare nuovi talenti, stiamo osservando diversi giocatori".