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El Shaarawy: "Dobbiamo migliorare sotto porta. Avversari? Prima pensiamo a noi stessi"

di Pietro Mazzara

Stephan El Shaarawy, dopo l'allenamento del mattino, per lui in palestra come per gli altri giocatori rossoneri schierati dall'inizio a Udine, raggiunge la Sala conferenze di Milanello e la telecamera di Milan Channel: "Credo proprio - attacca - che la prestazione ci sia stata ieri da parte della squadra a Udine. Lo spirito con cui abbiamo affrontato la gara è stato quello giusto. Noi nel primo tempo abbiamo avuto più occasioni di loro, ma non siamo riusciti a concretizzare. Quello che dobbiamo fare - ricorda El Shaarawy - è diventare più concreti sotto porta ed evitare disattenzioni nella fase difensiva. Ma vedo che stiamo lavorando, vogliamo migliorare giorno per giorno e metterci a posto. Prince quando è entrato aveva dato una bella scossa alla squadra, certo le due espulsioni ci hanno penalizzato non poco. I miei gol con l'Udinese? Adesso spero di allargare i confini contro il Cagliari, scherzo, sono solo coincidenze. Sono contento per il mio primo gol in questo Campionato, ma non voglio fermarmi. il Cagliari? Adesso noi più che agli avversari dobbiamo pensare a noi stessi, guardando in casa nostra e migliorando in casa nostra. Noi stiamo ritrovando fiducia. Abbiamo, io e i miei compagni, la consapevolezza di essere un grandissimo gruppo che può fare grandi cose, per cui andiamo avanti con fiducia".


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