Un sacrificio poco comprensibile
Che Alexander Merkel fosse ormai del Genoa era noto a tutti, ma le parole di Adriano Galliani, pronunciate questa mattina, hanno fugato ogni dubbio. Il kazako-tedesco, forse uno dei centrocampisti più promettenti emersi dal vivaio rossonero, è stato ceduto interamente al Genoa nell'operazione El Shaarawy. Un sacrificio "necessario" per assicurarsi il cartellino del Faraone, ma poco comprensibile in termini tecnici: è vero che Preziosi, dopo anni di trattative intrecciate, avrebbe dovuto comunque ricevere un "cadeau", ma perchè proprio Merkel? La scelta più saggia sarebbe stata mantenere la comproprieta dell'ex Stoccarda, riconoscendo quei 3/4 milioni al Genoa tra liquidità e nuove compartecipazioni. Così non sarà e, con un pizzico di amarezza, dovremo osservare altrove la maturazione (e magari l'esplosione) del ventenne di Pervomajskij. Inoltre, considerando che il centrocampo è il reparto che dovrà convogliare i maggiori rinforzi in entrata, avere Merkel a disposizione non sarebbe stato certamente un male.