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Protagonista in Italia o a Milano?

di Stefano Maraviglia

"Ringrazio i dirigenti dello Spartak Mosca per l'interesse e l'alto investimento programmato - ha detto Astori -, ma resto in Italia e a Cagliari perchè vorrei dare un senso compiuto alla mia carriera in rossoblu. Andare via ora avrebbe il sapore di una incompiuta: credo nella società, nel suo progetto del nuovo stadio e nelle ambizioni di una classifica competitiva. Da qui ripartirò facendo del mio meglio per essere protagonista nel nostro campionato". Volendo considerare solo parte dell'affermazione rilasciata da Davide Astori, ricollegandola alle vicende di casa Milan senza dimenticare i trascorsi e i tanti abboccamenti del recente passato, viene quasi naturale pensare al 25enne ex rossonero, proprio come baluardo della difesa di domani. Un volto e un nome da prendere in considerazione, soprattutto qualora i rumors riguardanti Thiago Silva dovessero tramutarsi in ufficialità. Il centrale del Cagliari viene monitorato da sempre dagli emissari di via Turati, anche se gli sviluppi del mercato tempo fa hanno portato ad una separazione definitiva tra le parti. Nutrita stima puntualmente manifestata anche in pubblico da Adriano Galliani, i rossoneri ricordano bene la crescita del giovane prodotto del vivaio e ne conservano un ottimo ricordo. Pronto per una big, cresciuto nell'ambiente che potrebbe riabbracciarlo, Astori si candida al ruolo di post-Thiago, sempre che l'occasione sia reale.


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