Pedullà: "Caceres, tutti i retroscena: il Milan, le richieste economiche, il futuro"

Martin Caceres e il Milan: l’idea è nata ieri sera tardi dopo l’infortunio di Antonelli che aveva fatto seguito a quello di De Sciglio, si è concretizzata stamattina, per la definizione passa attraverso alcuni passaggi fondamentali. Principalmente quello economico: la trattativa con la Fiorentina è saltata anche per questi aspetti, per richieste considerate eccessive che hanno portato al no del club viola dettate oltretutto dalle perplessità di Paulo Sousa per il lungo stop. Il Milan potrebbe proporre a Caceres una base da oltre 400 mila più bonus fino a giugno, magari con opzione per la prossima stagione. E qui dipenderà molto dall’avallo di Fassone, possibile a certe condizioni anche per il futuro considerato che a Mirabelli piace Caceres fin dai tempi dell’Inter. Dipenderà dalla richiesta dell’uruguaiano che non è andato al Crystal Palace perché aveva sparato alto e poi gli inglesi avevano deciso di prendere Sakho. Poi c’è l’aspetto delle condizioni fisiche: Caceres non gioca una partita da un anno esatto, dovrà prima superare le visite e comunque dall’infortunio è guarito. Tuttavia prima di ritrovare un minimo di condizione trascorrerà almeno un mese, se non di più. Tutte valutazioni già fatte, ma è anche vero che il Milan non può ritrovarsi con i soli Calabria e Vangioni sulle fasce. Il primo passaggio sarà il summit con Galliani, come già raccontato da Milan Tv: aggiungiamo che se Caceres accettasse le condizioni economiche, chiaramente diverse rispetto ai suoi ingaggi recenti, sarebbe una buona base in attesa delle visite.