MN - Cuomo: "Non vorrei succedesse come alla Juve, quando Allegri era primo e gli presero Djalò e Alcaraz. Mi auguro che la società lo ascolti"
Michael Cuomo, giornalista di TeleLombardia, ha rilasciato una intervista esclusiva a MilanNews.it.
Si riporta di seguito uno degli estratti delle sue dichiarazioni:
Che mercato di gennaio ti aspetti?
"Io mi auguro, al di là dei singoli acquisti, che ogni passo in entrata e in uscita sia di concerto con Massimiliano Allegri. Non vorrei succedesse quello che è sucesso alla Juventus due anni fa, quando con Allegri erano in lotta per lo Scudetto e a gennaio la società gli prese Tiago Djalò e Carlos Alcaraz; il progetto bianconero non si sfaldò per i valori sul campo, ma perché, nella testa di quei giocatori, che avevano delle motivazioni quasi vicine all'ossessioni per restare in alto in classifica, la società fa capire di aver scaricato l'allenatore e di non avere interesse per quel campionato. Djalò e Alcaraz non erano richieste di Allegri, non aumentavano minimanente il livello della squadra, ma aumentarono nello spogliatoio il sentimento di dimissione, cioè che 'tanto tutto si sfalda quindi è inutile'. Io quindi mi auguro che tutto ciò che farà il Milan lo faccia tenendo in considerazione il parere di Allegri, perché sarà lui a rendere credibili i nuovi acquisti negllo spogliatoio. Altrimenti, senza motivazioni e credibilità, questa squadra non è da secondo posto".
CALCIOMERCATO MILAN, LE ULTIME DAL DIRETTORE VITIELLO
"Niclas Fullkrug: speravamo tutti - ha confermato il direttore di MilanNews.it Antonio Vitiello - in qualcosa di meglio, ma da quello che filtra dalla sede rossonera, non ci sono soldi da investire a gennaio. Purtroppo la situazione è questa. Peccato che molte risorse sono state spese male in estate, perché fino ad oggi gli unici acquisti che hanno convinto sono stati Rabiot e Modric. Dunque Fullkrug in prestito con diritto fino a giugno, una pezza per cercare di fare a Max Allegri qualche risorsa in più in un reparto che ha tante problematiche, da Nkunku a Gimenez, passando per i continui stop fisici di Leao e Pulisic (che insieme incredibilmente hanno giocato pochissimo). Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche potrebbe essere la figura giusta, perché si tratta del classico attaccante d’area di rigore. Invece se la vediamo sotto l’aspetto clinico, il giocatore è stato spesso infortunato e prenderlo rappresenta un grosso rischio. Ora il Milan vuole prendere un difensore duttile, capace di giocare sia a destra che centrale. E dunque si stanno valutando diversi profili in prestito. Anche qui nessun investimento importante. L’unica variazione potrebbe esserci se dovesse partire qualcuno a titolo definitivo. Per questo il Diavolo sperava di vendere Gimenez a gennaio, ma l’operazione del messicano ha guastato i piani del club. Max Allegri fino ad oggi ha svolto un lavoro enorme. In campionato si trova solamente ad un punto dal primo posto, e avrebbe meritato un aiuto più convincente sul mercato. Bisognerà utilizzare al massimo tutte le risorse della rosa, provare ad andare oltre i propri limiti per sognare di arrivare fino alla fine in competizione con Inter e Napoli. In caso contrario sarà un’altra stagione di rimpianti, con l’ennesima conferma che i risultati economici/finanziari precedono sempre quelli sportivi".