Milan, fatta per il rinnovo di Pioli: accordo raggiunto su 'speranze' fondate
Ci siamo! È imminente, infatti, l'arrivo della firma di Stefano Pioli sul nuovo contratto che prolungherà, probabilmente di altri due anni con opzione per il terzo, il suo rapporto con il Milan; ci sarà anche un adeguamento di stipendio, praticamente un raddoppio dell'attuale compenso al quale potrebbero aggiungersi eventuali e corposi bonus.
Uomo chiave
E il focus va proprio su questi ultimi. Il Milan di Pioli permetterà al suo uomo chiave - come lo ha definito lo stesso Paolo Maldini prima di un match di Champions League - di incrementare il suo salario grazie a vittorie importanti, risultati ambiziosi e trofei in bacheca? A vedere come giocano i rossoneri la percentuale è abbastanza alta. D'altronde, Pioli ne ha sempre fatto il suo mantra: "La differenza la fa la testa ancora prima della condizione fisica. Stiamo dimostrando - ha spiegato l'allenatore di Parma post vittoria a Bologna - di crederci sempre e non mollare mai, poi chiaro che un po' di stanchezza - viste le assenze e le tante partite - ci sia. La differenza la sta facendo la mentalità".
Speranza fondate
Sulla mentalità si gioca tutto. E il Milan di Pioli se l'è costruita a cominciare dal post lockdown, con il tecnico che ha avuto la capacità di tenere compatto un gruppo di singoli per farne diventare un collettivo che, in due anni, è stata sempre sempre sempre tra le migliori squadre d'Italia. Quest'anno, poi, sembra essere quello della possibile e definitiva consacrazione: servirà vincere qualcosa. Con Pioli, saldo, al timone.