Milan, Correa si allontana. Al vaglio l’alternativa giusta
Si sta lentamente arenando la trattativa per Angel Correa, che il Milan ha portato avanti a lungo nella speranza di trovare un accordo con l’Atletico Madrid. L’offerta originale era di 40 milioni più bonus, ma era strettamente legata alla cessione di Andrè Silva. Il Milan aveva messo in preventivo l’addio del portoghese al Monaco e con i 30 milioni ricavati dalla sua partenza, aveva intenzione di girarli all’Atletico per il giocatore argentino. L’intoppo Silva-Monaco ha fatto saltare il piano di Boban e Maldini, ma nell’arco del mese di agosto non sono stati realizzati grossi passi in avanti, perché sostanzialmente l’offerta milanista è stata sempre al ribasso rispetto alla richiesta degli spagnoli. I Colchoneros così potrebbero tenersi Correa, che negli ultimi tre giorni non si è nemmeno allenato, nonostante l’accordo di massima tra il giocatore e il Milan sulla base di cinque anni. La trattativa si sta spegnendo perché la dirigenza ha fatto sapere di non poter arrivare alle richieste dell’Atletico, e solo una grossa cessione del Milan, in queste ore finali, potrebbe riattivarla.
Il Milan però sta cercando delle soluzioni alternative in avanti, giocatori a costi inferiori rispetto a Correa. Un piano B che servirebbe comunque a chiudere il mercato con un ultimo rinforzo, necessario per lo scacchiere offensivo di mister Giampaolo, che nonostante tutto lavora a Milanello per modificare l’assetto in vista della sfida casalinga contro il Brescia. Infatti contro le rondinelle il Milan dovrebbe modificare l’attacco e affidarsi a Suso e Calhanoglu dietro Piatek, con Castillejo che tornerebbe in panchina. Spazio anche a Bennacer nel ruolo di playmaker.