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Lo Monaco: "Il Milan ha usato Maxi Lopez, affare Tevez non è chiuso"

di Antonio Vitiello

"Sapevamo già da una settimana della firma di Maxi Lopez col Milan. La squadra rossonera ci ha chiesto di pazientare per un discorso di mercato proprio, quando si è verificata la scadenza come da intese ha depositato il contratto. Noi eravamo sereni. Le chiacchiere circa un trasferimento rimandato non ci hanno sfiorato. Sapevamo fosse già del Milan, ci hanno chiesto di temporeggiare e l'abbiamo fatto serenamente". Ai microfoni di Sky Sport24 l'amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco ha parlato del trasferimento di Maxi Lopez al Milan.

Ma se Tevez fosse arrivato l'affare Maxi Lopez saltava?
"E chi ha detto che non fossero arrivati entrambi? Il mercato è la terra delle bugie, credo il Milan abbia provato ad acquistarli tutti e due. Da grande dirigente quale è, ha tentato di smuovere tramite Maxi Lopez il Manchester City e prenderli tutti e due. Non è detto che non ci provi in questi ultimi tre giorni di mercato. Per la strategia che ha usato il Milan tutto lascia presagire che i rossoneri abbiano provato a prenderli entrambi. Il Milan non molla l'osso facilmente, potrebbe succedere di tutto".

Cosa avrebbe fatto se avesse ricevuto la telefonata in cui veniva detto che la trattativa saltava
"Troppi se in questa domanda, le chiacchiere le porta via il vento. L'operazione è chiusa da una settimana, non sarebbe mai tornato al Catania. Il club rossonero ha usato la presenza di Maxi Lopez per provare a mettere alle strette il Manchester City. E non è detto che l'affare Tevez sia concluso".

Può arrivare Inzaghi?
"Giocatori che viaggiano su certi stipendi non possiamo permetterceli. Dovevamo sfoltire la rosa e ci siamo riusciti. Mancano tre giorni, qualcosina in piedi l'abbiamo e vediamo se riusciamo a concretizzarla".

Sta trattando Gil col Valenciennes?
"Non è una trattativa facile ma la teniamo in piedi".


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