Galliani a Sky: "Assicuro che il Milan è di Berlusconi al 100%. Inzaghi via? Non è detto..."

Tra passaggi di mano societari e risultati altalenanti in classifica, il Milan torna in campo questa sera contro la Roma. Ne ha parlato, seppur molto abbottonato, oggi Adriano Galliani, raggiunto dai microfoni di Sky, a partire dai rapporti con Nelio Lucas, gestore del fondo Doyen Sports: "Lucas è l'advisor di mr Bee, se mai dovesse arrivare mr Bee si occuperà del Milan, altrimenti no. Il Milan è saldamente nelle mani di Silvio Berlusconi. Io ho firmato dei patti di riservatezza, quindi non posso parlare". 

Conferma però l'intenzione di riportare il Milan in alto attraverso l'arrivo di un grande allenatore e un grande giocatore?
"Io farei invece un appello importante, quello di inviare un messaggio al 45509 (numero per inviare donazioni via sms alla onlus Oxfam, ndr), credo sia più importante che parlare del prossimo mercato". 

Quindi Ancelotti resterà un sogno?
"Preferirei parlare della partita di stasera, mi rendo conto che voi facciate il vostro lavoro, ma il mio è quello di non rispondere". 

Quindi non risponde neanche agli agenti in questa situazione?
"No, no, rispondo, non c'è alcun imbarazzo. Il Milan è di Berlusconi, io sono l'ad delegato alla gestione sportiva, non c'è alcuna pausa né alcun interregno. Qualche giornale e qualche televisione danno per fatta questa cosa, io assicuro che il Milan è al 100% di Silvio Berlusconi". 

Stasera c'era Thiago Silva, tornerà uno fra lui e Ibra?
"No, lui fa parte della categoria degli amori che ci sono stati e con cui si rimane in buoni rapporti". 

Dopo un anno, Inzaghi ha imparato molte cose. Non è un peccato che non resti?
"Non è detto, ha un contratto fino al 2016, non abbiamo preso alcuna decisione per la prossima stagione, quindi al momento l'allenatore è Inzaghi. Non abbiamo preso impegni con altri, vedremo a fine anno cosa succederà, ma non mi sento di fare previsioni al momento".