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Crudeli: "Berlusconi ha contattato Guardiola. No Kakà e Balotelli"

di Antonio Vitiello

La lente di ingrandimento di Passione Rossonera, il programma di Radio Radio condotto da Fabrizio Tomasello con Marco Milan ed Elena Giacomin ed in onda tutti i venerdì dalle 21:30 alle 23, si è posata ieri su Tiziano Crudeli. Lo storico cantore delle gesta rossonere ha analizzato questo finale di stagione della compagine di Allegri: “Lo scudetto? Tutto può succedere - ha detto un fiducioso Tiziano - c’è solo un punto di differenza. La Juve è in gran forma e sembra difficile che possa fermarsi, ma nel calcio non si può mai sapere. Il Milan deve pensare alle sue partite, a cominciare da quella di domenica pomeriggio col Bologna che sarà una gara insidiosa.”
Anche domenica pomeriggio contro i rossoblu di Pioli, Robinho sembra favorito su tutte le altre punte rossonere. Perchè ad esempio non puntare su El Shaarawy?: “E’ vero che Robinho si è mangiato un sacco di gol, ma è un attaccante che sa crearsi occasioni da rete e al Milan serve questo tipo di giocatori, specie contro squadre chiuse come sarà il Bologna a San Siro. In questo finale di stagione sarà importante anche Cassano secondo me”.

E la prossima stagione cosa succederà?

“Mah, io sono convinto che il Milan acquisterà almeno quattro calciatori: un difensore centrale, un terzino sinistro, un centrocampista e una punta.

Muriel?

"Sì, è un obiettivo ed è un grande talento".

Balotelli e Kakà?

"No, li escludo. Per quanto riguarda mister Allegri, invece, io credo che rimarrà, inoltre non vedo sostituti all’altezza in giro per l’Europa. A meno che i contatti telefonici tra Berlusconi e Guardiola non si intensifichino a tal punto che nasca un clamoroso e al momento impensabile matrimonio”. Già, e Ibrahimovic cosa ne penserebbe?


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