Quantità, qualità e forza: segnali incoraggianti da A. Silva. La chance per sbloccarsi potrebbe essere imminente

E' presto, prestissimo, per dire che Andrè Silva sia finalmente entrato negli ingranaggi del Milan. Quel che è certo, però, è che un ingresso di questo tipo da parte dell'attaccante portoghese non si era mai visto. Nei 20 minuti da subentrato per Cutrone, il portoghese ha sì mostrato sprazzi di grande classe - quella nessuno l'aveva mai messa in dubbio - ma, soprattutto, è sceso finalmente in campo con lo spirito giusto, mostrando grande determinazione e spirito combattivo. E San Siro ha dimostrato di apprezzare.

SEGNALI INCORAGGIANTI - Il primo segnale che qualcosa di diverso si respira nell'aria attorno ad Andrè Silva si avverte già al momento della sua entrata sul terreno di gioco al posto di Cutrone, con i cori della Curva Sud per caricarlo (come già successo giovedì a Razgrad). Un sostegno che deve aver galvanizzato il numero 9 rossonero, che, però, tocca il suo primo pallone in posizione di fuorigioco. 'Ecco, il solito giocatore apparentemente distratto' avranno pensato tutti i milanisti. Niente di più sbagliato. Sulla successiva punizione per la Sampdoria, il portoghese pressa subito Torreira e gli strappa subito il pallone, proteggendolo e servendo l'accorrente compagno. Poco dopo, poi, nonostante scivoli al momento di servire Calhanoglu, riesce comunque a chiudere il triangolo con il turco servendogli di testa un pallone che era rasoterra. Due indizi fanno decisamente una prova. Cutrone sta facendo benissimo, ma la restante parte della stagione del Milan non può prescindere da Andrè Silva. Ci sarà bisogno di tutti e i segnali mostrati ieri dal nativo di Baguim do Monte sono stati davvero incoraggianti.

CHANCE IMMINENTE- "So che Andrè Silva è forte, perchè lo vedo. E quando dico che sono io che gli sto dando pochissimo spazio e ho anche io delle responsabilità è vero, perchè è difficile giocare 20-25 minuti e buttarla dentro. Andrè Silva è ciò che avete visto stasera: quantità, qualità, forza". Questo l'elogio di Gattuso in conferenza stampa nel post-partita di Milan-Samp. Il portoghese non gioca dal primo minuto da Udinese-Milan e non segna dalla doppietta casalinga con l'Austria Vienna. La chance per sbloccarsi, però, potrebbe arrivare presto, già giovedì in Europa League contro il Ludogorets. Non inganni il fatto che la qualificazione sembra essere già decisa a favore dei rossoneri, per Gattuso sarà un test importante per dare spazio e valutare quelli che, per citarlo 'hanno il muso perchè stanno giocando poco'.