Quando i nodi vengono al pettine. Milan, c'è mezza rosa da sfoltire

Quando i nodi vengono al pettine. Milan, c'è mezza rosa da sfoltire MilanNews.it
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sabato 27 maggio 2017, 18:00Primo Piano
di Fabio Anelli

Già da questo primo mese di lavoro, la nuova dirigenza rossonera è apparsa decisa nel riportare al Milan giocatori di qualità degni del blasone rossonero. Nel corso della sessione estiva di calciomercato, tuttavia, le uscite rivestiranno un ruolo tutt’altro che secondario. I rossoneri, infatti, devono necessariamente sfoltire la propria rosa, cedendo quei giocatori che in queste stagioni hanno dimostrato di non essere all’altezza del Milan e risolvendo questioni spinose, quale la particolare situazione di Mattia De Scilgio.

NODO DE SCIGLIO – Il numero 2 rossonero ha chiuso il campionato fermo ai box, in una irreale situazione da separato in casa al Milan. Il rapporto tra De Sciglio e il Milan potrebbe essersi definitivamente consumato nel postpartita di Milan-Empoli quando i tifosi hanno pesantemente criticato la stagione del terzino, che in più di un’occasione in questo campionato ha portato anche la fascia di capitano. La valutazione del classe 1992 è calata parecchio nel corso dell’ultimo anno a seguito della parabola discendente attraversata dal giocatore che ha deluso le aspettative createsi su di lui al termine dell’Europeo di Francia. Tra le squadre interessate a De Sciglio ci sarebbe anche la Juventus e la nuova dirigenza dovrà essere abile nel risolvere questa situazione cercando di ottenere il massimo profitto. In difesa, inoltre, è da valutare la questione dei centrali visto l’interesse dei turchi dell’Antalyaspor per Paletta e Zapata

IL CENTROCAMPO – Una vera e propria rivoluzione potrebbe interessare il centrocampo rossonero in estate. Tra la fine dei prestiti di Mario Pasalic e di Mati Fernandez e il futuro incerto di giocatori come Josè Sosa, che piace molto in Turchia, Andrea Poli, poco utilizzato da Montella nel corso della stagione, Juraj Kucka e Andrea Bertolacci, la società rossonera dovrà compiere un grande lavoro per creare lo spazio necessario ad innesti di qualità. Juraj Kucka, protagonista della prima metà di stagione, è calato nel corso del campionato e negli ultimi giorni si sono fatte sempre più insistenti le voci di un interesse dell’Antalyaspor, che starebbe seguendo anche Sosa. È ancora incerto anche il futuro di Andrea Bertolacci, che al Milan non è mai riuscito a mettere in mostra le prestazioni che lo avevano distinto al Genoa, e di Andrea Poli, cercato in passato dal Torino e dal Bologna.

L'ATTACCO – In casa Milan nessuno dei due centravanti è sicuro della propria permanenza in rossonero. Il futuro di Carlos Bacca sarà, molto probabilmente, lontano da Milano: le quattro panchine consecutive che hanno preceduto la gara contro il Bologna hanno definitivamente allontanato il colombiano dal Milan che già a gennaio aveva rifiutato una grande offerta cinese per giocarsi le proprie carte in rossonero. Potrebbe, invece, essere diversa la situazione di Lapadula il cui carattere e voglia hanno conquistato Montella tanto da non escludere una sua permanenza in rossonero, in veste di riserva. In attacco il Milan dovrà necessariamente fare i conti con le partenze di Ocampos e Deulofeu: entrambi giunti in rossonero a gennaio saluteranno a fine stagione il Milan.