Milan, riparte il valzer delle punte. Honda c’è, poi in tre per due posti

Milan, riparte il valzer delle punte. Honda c’è, poi in tre per due postiMilanNews.it
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domenica 26 ottobre 2014, 08:00Primo Piano
di Salvatore Trovato

Keisuke Honda giocherà. Questa è l’unica certezza là davanti in vista del big match di questa sera contro la Fiorentina. Il resto dell’attacco è un rebus, anche perché, nel corso della conferenza stampa di ieri, Filippo Inzaghi, come sempre del resto, ha nascosto bene le sue carte. Come detto, dunque, il giapponese è l’unico ad avere la certezza di scendere in campo dal primo minuto, come sottolinea stamane La Gazzetta dello Sport. Il giapponese è intoccabile e non solo per il suo (un po’ insolito) fiuto da bomber. Segna ma fa anche segnare e si sacrifica per la squadra. Impossibile farne a meno.

IL FARAONE GIOCA - Honda ci sarà, poi si vedrà... Jeremy Menez, Fernando Torres e Stephan El Shaarawy si giocano gli altri due posti. Il Faraone, a dire il vero, dopo l’ottima prova contro l’Hellas, sembra essere sicuro di un posto da titolare. Ma di questi tempi è meglio non sbilanciarsi troppo. Il vero ballottaggio, comunque, è tra il francese e lo spagnolo. Menez - evidenzia la rosea - è passato da indispensabile ad alternativa, ma solo a causa di una condizione fisica non al top. A Verona, poi, l’ex Psg non è entrato con la giusta mentalità. Ecco perché, stasera, potrebbe partire nuovamente dalla panchina, anche se rinunciare in partenza a un giocatore con queste qualità non è certo semplice.

IL DUBBIO - Inzaghi, infatti, ha sì la tentazione di riproporre contro i viola il tridente della vittoriosa trasferta del Bentegodi, con Torres punta centrale, ma sa benissimo che il Milan più bello si è visto con Menez "falso nove". Il grande dubbio, dunque, è proprio questo: chi tra Jeremy e Fernando? El Niño, con i suoi movimenti impeccabili, o l’ex Roma, con la sua imprevedibilità e le giocate palla al piede? Ieri, nel pomeriggio, le previsioni davano in vantaggio Menez. Poi, in serata, Torres sembrava in rimonta. Ma la sensazione è che Pippo sceglierà solo all’ultimo.