La prima tappa del tour de force, mini turnover di Montella contro lo Shkendija 

Quattro gare in dieci giorni, partendo con lo Shkendija e finendo con il Cagliari, passando da Crotone e la trasferta di Skopje. La stagione del rilancio ai vertici, per il nuovo Milan cinese, inizia con l’agenda satura di appuntamenti, tra campo e mercato. La dirigenza rossonera, impegnata in progetti di sviluppo e trattative, dovrà svincolarsi dai propri impegni per essere al fianco della squadra ogni 3 giorni. Dopo la prova di superiorità contro il Craiova, il Diavolo dovrà giocare le proprie carte vincenti anche contro gli amici-rivali di Tetovo, senza però dimenticare una trasferta tanto lunga quanto insidiosa come quella di Crotone. Ed è proprio in questo clima di sospensione tra due gare che bisogna leggere le (possibili) scelte serali di Vincenzo Montella.  

TRA BONUCCI E SILVA - In attesa degli assenti eccellenti Biglia e Romagnoli, l’Aeroplanino continuerà a disegnare la propria creatura con il ‘classico’ 4-3-3. Troppo presto per cambiare modulo, troppo importanti i non presenti per attuare la muta al 3-5-2, modulo comunque all’orizzonte rossonero. E se gli occhi di San Siro saranno tutti su quella fascia pesante, per la prima volta in gare ufficiali ben stretta al braccio di Leonardo Bonucci, Montella ed il resto dello staff tecnico osserveranno attenti il debutto di André Silva. Una potenziale stella alla prima nel palcoscenico dei Grandi, per la cattiveria agonistica di Cutrone ci sarà spazio (magari) in Calabria.  Per un Bonaventura vicino al sedersi in panchina, c’è un Çalhanoglu che scalpita, carico e pronto a prendersi i riflettori di San Siro. 

SINISTRA TUTTA NUOVA - Stadio che, dalle 20.45, verrà guidato dalla regia di Riccardo Montolivo, in vantaggio su Manuel Locatelli nel ruolo di volante. I due, in vista del quadruplo impegno, potrebbero scientificamente alternarsi fino al rientro sul trono del capitano dell’Argentina, Lucas Biglia. Sorretto da una colonna di destra già intoccabile, Conti-Kessie-Suso, il centrocampista azzurro avrà alle proprie spalle Zapata, e non Musacchio (indirizzato verso il campionato), e alla propria sinistra un out completamente inedito. Ricardo Rodríguez dovrebbe risparmiare chilometri in vista di Crotone, lasciando minuti ad Antonelli. Detto del turco in mezzala, toccherà poi al lavoratore Borini completare il reparto offensivo, lasciando Jack per la battaglia contro i ragazzi di Nicola e Niang prossimo all’uscita per Mosca. Scelte mirate ed energie centellinate, la lunga stagione del Diavolo inizia con un (mini) turnover. Il primo test per Montella in persona, conoscere la profondità della propria rosa.