Gazzetta - Milan, che fatica creare occasioni da gol: è un problema di squadra e di singoli

La gara persa sabato sera contro il Napoli ha confermato ancora una volta che il Milan di Montella ha un grande problema, cioè quello di creare occasioni da gol: se non fosse stato per la bellissima rete di Romagnoli nel recupero, i rossoneri avrebbero infatti chiuso l’ennesima partita di questa stagione senza segnare nemmeno un gol. Come era già successo contro l’AEK Atene, per tutto il primo tempo nessun giocatore del Diavolo ha avuto il piacere di toccare un solo pallone all’interno dell’area di rigore avversaria.

CHE DIFFICOLTA’ - Lo riferisce questa mattina La Gazzetta dello Sport, che spiega che il Milan ha grandi difficoltà a dare palloni giocabili negli ultimi 16 metri: la formazione milanista costruisce infatti cose interessanti fino alla trequarti, ma poi solo Suso sembra essere in grado di creare qualcosa di concreto. In particolare, la manovra rossonera sembra essere troppo lenta in alcune situazioni e questo permettere alle difese avversarie di piazzarsi correttamente.

PROBLEMA DI SINGOLI - Oltre che un problema di squadra, è ancora un problema di singoli: a parte Suso, infatti, gli altri non riescono a dare garanzie e stanno faticando parecchio ad essere decisivi. Calhanoglu e André Silva, per esempio, non si sono ancora adattati al nostro campionato, Bonaventura è indietro fisicamente e Kessie non è più quello di inizio stagione. A parte lo spagnolo, nessuno salta l’uomo con regolarità per creare superiorità numerica e in tutto ciò Kalinic resta spesso fuori dal gioco.