MN - Borini: "L'importante era trovare continuità mentale e di atteggiamento. Con Gattuso si è acceso un interruttore"

Il match winner Fabio Borini dopo la partita contro il Ludogorets, ha parlato ai cronisti presenti in mix zone. Queste le dichiarazioni raccolte dall’inviato di MilanNews.it: “L'importante era la continuità mentale e di atteggiamento nelle partite. Sapevamo che con queste due caratteristiche potevamo vincere. Sicuramente mi sto ritagliando i miei spazi e devo mettere in difficoltà il mister. Fin che entro e segno va bene. Ottavi? Si spera di incontrare le più forti il più lontano possibile ma incontrarle prima sarebbe un buon test. Dobbiamo continuare così e migliorare sotto l'aspetto della continuità. Silva? Andrè è forte, si allena bene e segna in allenamento. Condizione fisica? Ci si allena bene tutti i giorni e si sta bene per forza.

Io mi sono sempre allenato, anche Mauri ha fatto bene anche se non giocava da tanto tempo, è un punto a favore del mister. Roma? Loro sono abituati a giocare queste partite. In casa loro non è mai facile. Noi abbiamo giocato oggi,  non sarà facile. La partita conta per avvicinarsi in alto alla classifica. Cosa è cambiato con Gattuso? Si è acceso un interruttore mentale, le qualità ci sono sempre state. Se siamo al Milan un motivo c'è. I gol? Mi alleno normalmente, prima giocavo più lontano dalla porta era solo questione di tempo. Le prossime tre partite? Il Milan ci arriva da Milan, con partite in spalla positive".