Saponara e l'obbligo di riscatto che non fa sorridere la Fiorentina

La Fiorentina stenta a decollare e oltre a pensare al campo in casa viola non si può che non fare i conti anche con le scelte di mercato che per certi aspetti stanno contribuendo all'annata no della formazione di Pioli. Un nome su tutti: Riccardo Saponara. Il giocatore è arrivato a Firenze durante il mercato di gennaio del 2017 e fino a questo momento, complici anche alcuni problemi fisici di troppo, non ha mai inciso, con il club di viale Manfredo Fanti che non potrà però fare a meno di riscattarlo dall'Empoli al termine di questa stagione.

Quando il trequartista è stato acquistato da Pantaleo Corvino è infatti stato sottoscritto l'accordo sulla base del prestito per 18 mesi con obbligo di riscatto fissato a 8 milioni di euro e questa cosa non fa certo sorridere la società viola che dovrà per forza di cose versare questa cifra nelle casse del club azzurro nel prossimo giugno.

Un'operazione non riuscita dunque quella del direttore generale gigliato e adesso l'unica speranza della Fiorentina è che il giocatore possa mettere da parte tutte le difficoltà che lo hanno tenuto ai box negli ultimi mesi e che diventi una pedina importante sia per il presente che per le stagioni che verranno.