esclusiva mn

Maniero: "Una sconfitta che può 'liberare' il Milan. La condizione non cambia drasticamente in poco tempo"

ESCLUSIVA MN - Maniero: "Una sconfitta che può 'liberare' il Milan. La condizione non cambia drasticamente in poco tempo"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 9 marzo 2018, 17:01ESCLUSIVE MN
di Thomas Rolfi

La redazione di MilanNews.it ha contattato Filippo Maniero. Con l'ex attaccante rossonero abbiamo parlato della sconfitta del Milan contro l'Arsenal, della condizione fisica della squadra di Gattuso e delle chance di qualificazione dei rossoneri nel ritorno all'Emirates. Infine, un parere riguardo ai possibili strascichi in vista di Genoa-Milan di domenica.

Nel giro di una settimana l'ambiente milanista è passato dall'esaltazione massima dopo la vittoria contro la Lazio all'amaro ritorno alla realtà dato dalla sconfitta con l'Arsenal. Come analizza la partita?
"Ci vuole equilibrio nei giudizi. Se c'è scoramento, c'è tra qualche tifoso, non da parte della squadra e dell'allenatore. Logico che San Siro vorrebbe vedere subito il Milan tornare ad altissimo livello anche in Europa, ma non si può avere tutto e subito. Mi sembra che il pubblico ieri sera lo abbia capito, applaudendo la squadra al termine della gara. Ho sentito l'intervista di Rino e ha detto la cosa che è più giusta da dire: se non sei abituato a questo tipo di competizioni non è semplice vincere una partita contro una squadra che è abituata a giocare queste sfide. Si è vista una netta differenza di esperienza, di capacità nel capire quando accelerare e quando rifiatare. Il Milan, comunque, dal punto di vista dell'impegno e anche dal punto di vista di qualche occasione da gol creata non ha fatto una brutta figura".

Oltre a un problema di esperienza, a qualcuno è sembrato che il Milan possa aver avuto un problema di condizione fisica nella sfida di ieri sera. E' d'accordo?
"No, a livello fisico no. La differenza nel calcio la fanno la tecnica e la capacità di far viaggiare il pallone. Se incontri una squadra tecnica come l'Arsenal dalla metà campo in su è logico che ti sembra che il Milan abbia corso poco o non abbia corso, ma non è così. Dal punto di vista fisico penso che la squadra stia bene. La condizione fisica non cambia drasticamente in pochi giorni. Il Milan ha semplicemente perso una partita con una squadra più esperta. Se poi ne facciamo un dramma, perchè un club del calibro di quello rossonero storicamente deve far parte di queste squadre di livello alto, è un altro discorso. Se invece la si vede come una squadra giovane che deve imparare a giocare questo tipo di partite, allora la si prende meglio questa sconfitta".

Stante il risultato dell'andata, quante sono le possibilità di passaggio del turno del Milan?
"Le chance non sono molte, direi il 30% per il Milan di ribaltare il risultato dell'andata. Però, paradossalmente, un risultato come quello maturato ieri sera potrebbe aiutare mentalmente il Milan, che non ha più niente da perdere, e permettergli di giocare con la mente più libera. Potrebbe giocare partita dell'Emirates Stadium più serenamente anche dal punto di vista della spregiudicatezza tattica".

Una sconfitta così netta nell'andamento della partita - soprattutto per quanto riguarda il primo tempo  - può aver minato delle certezze dei rossoneri e lasciare strascichi in vista del Genoa?
"No, perchè se si vuol alzare l'asticella del valore della squadra possono far bene anche queste sconfitte. Se vuoi essere una grande squadra devi far tesoro di queste partite e avere la capacità di resettare tutto in vista dell'impegno successivo. Se ogni passo falso ti abbatte, difficilmente puoi crescere singolarmente come giocatore, ma anche come squadra. Il Milan sta facendo delle cose straordinarie in campionato da un po' di tempo a questa parte, non bisogna pensare alla sconfitta con l'Arsenal. Rino lo sa, ne ha vissute sicuramente più di me di queste situazioni. L'esperienza lo può aiutare, però i ragazzi devono credere in quello che lui gli dice. Penso sarà così, perchè secondo me lui a livello mentale è formidabile nel preparare i propri giocatori alle partite".